martedì 15 dicembre 2009

NO AL MUOS A NISCEMI.

Ho inteso presentare un Ordine del Giorno al Consiglio Provinciale affinchè lo stesso si esprima sulla necessità di non allocare il MUOS in C.da Ulmo a Niscemi, che arrecherebbe danno all'Aeroporto di Comiso a causa delle interferenze elettromagnetiche prodotte dall'istallazione militare." Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha presentato un ODG contro l'istallazione del MUOS a Niscemi gestito dell'esercito degli Stati Uniti. " La struttura MUOS, necessaria sotto il profilo della sicurezza militare per tutti i paesi della NATO, è estremamente dannosa per le interferenze elettromagnetiche che causerebbero delle difficoltà serissime alle struttura aeroportuale di Comiso, che potrebbe anche sfociare nella mancata apertura dello scalo." " Non intendiamo pagare un prezzo così alto alla militarizzazione del nostro territorio, che ha già dato sotto questo aspetto con la presenza dei missili che hanno fortemente caratterizzato il nostro territorio per tutti gli anni '80 del secolo scorso. Oggi la vocazione commerciale e produttiva della nostra Provincia e il diritto alla mobilità dei cittadini che vivono sul nostro territorio, geograficamente periferico rispetto al sistema Europa, ci impongono l'apertura dell'aeroporto immediatamente e senza altri impedimenti. I cittadini di questa Provincia e più in generale del comprensorio sud orientale della Sicilia hanno il diritto di potere disporre di infrastrutture moderne e che colleghino il territorio alle altre realtà del nostro continente." " Il futuro della nostra Provincia ed il suo rilancio economico passano attraverso l'aeroporto di Comiso. L'istallazione del MUOS avvenga in altre località che non interferiscono con le infrastrutture aeroportuali."