sabato 16 maggio 2009

LE EUROPEE PER IL PDL SIANO CRESCITA E NON RICERCA DI SCONTRO !

"Bisogna esercitare la rappresentanza per incarnare il progetto politico proprio
elevato dagli elettori a progetto di governo. Per questo auspico che si voglia
ritrovare la serenità necessaria a far politica, condiviso patrimonio del
nostro partito, anche quando rappresentiamo all'interno della comune casa
gruppi di minoranza. Minoranza non è un offesa. Perchè ci si ritiene così lesi
se si parla di una oggettiva fotografia del partito in Provincia ?"

" Minoranza non significa opposizione in quanto il progetto politico è identico.
Minoranza significa dibattito democratico e libertà all'interno di una struttura
complessa quale il PDL. Se coloro i quali si trovano in tale condizione
interpreteranno in questo modo il proseguio del nostro percorso, avranno reso
al partito un servizio. Altrimenti si sarà autorizzati a pensare che l'alleanza
tra Incardona e Leontini abbia sconvolto i piani preordinati di qualcuno, tesi
all'occupazione di posizioni di potere e che oggi è, lui si, nervoso e alla
ricerca dello scontro."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato
la nota diffusa alla stampa da parte di rappresentanti del PDL.

"Di solito si offende chi non gradisce che si dicano determinate verità. Se è
vero che moltissimi, vicini a determinate posizioni, sono appassionati al
progetto politico del PDL e vogliono farlo crescere, è anche vero che molti
sono stati, come si suol dire, folgorati sulla strada di Damasco, essendo loro
stessi stati eletti in altre formazioni politiche, in alcuni casi addirittura
alternative allo stesso centro destra."

"Stranisce il fatto che questi Consiglieri comunali e provinciali non meglio
identificabili, visto che non è stata apposta firma al documento o non è stata
riportata dagli organi di stampa, non si qualifichino. Si vuole forse giocare
sull'equivoco ? Si vuole forse far credere di essere di più di quanti in realtà
si è ? Si vuole forse nascodere il fatto che molti di questi eletti sono
transitati nel PDL e non già eletti nelle liste che lo compongono ?"

"Sotto questa luce non si comprende quindi l'attacco all'On. Incardona, che ha
semplicemente parlato di equilibri politici ed elettorali all'interno del
partito senza offendere nè diffamare alcuno. Piuttosto l'On. Incardona ha
ricevuto ingiurie e offese nonostante lo stesso avesse rivolto a tutti l'invito
a confrontarsi democraticamente nel partito. Quell'invito è ancora valido e lo
rilanciamo a tutti gli aderenti al Pdl, anche se appartenenti a gruppi
minoritari."

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