martedì 28 aprile 2009

SVELENIRE IL CLIMA. AD ALTRI LA POLEMICA. A NOI LA RESPONSABILITA' DI GOVERNARE.

" Mi annoia la polemica fatta per se stessa, che non produce nulla se non pubblicità a buon mercato per qualcuno che magari ha poco spazio sulla Stampa. Ognuno qualfica la propria attività politica come crede. Io credo nel vincolo di mandato, quel vincolo morale che ti dovrebbe legare al voto espresso in tuo favore in una precisa coalizione. Nicosia crede di no. Faccia pure il suo percorso che lo sgangia da una opportunità importante. Incidere sul futuro di questa provincia dialogando e mettendo in rete esperienze ed idee. Io voglio farlo e il progetto del PDL è lo strumento giusto. Da oggi niente più spazio alle polemiche, bisogna solo lavorare."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così commentato l'ennesimo offensivo documento diffuso alla Stampa dal Cons. Ignazio Nicosia, ormai evidentemente isolato dalla Maggioranza politica che guida Viale del Fante.

" Bisogna svelenire il clima che si respira in Consiglio e ricercare la migliore condivisione per la risoluzione dei problemi, tanti e seri, che siamo chiamati ad affrontare come classe dirigente di questa Provincia. Lasciamo ad altri le polemiche e ci assumiamo interamente (anche per la quota di Ignazio Nicosia) la responsabilità di governare. Le iniziative in cantiere sono tante e tutte in direzione di alleviare la crisi strutturale che stiamo attraversando. Con la polemica si crogiola il sofista. Noi abbiamo il dovere di continuare a governare, forti dell'ampio consenso che la comunità attribuisce al PDL ed al Centro Destra più in generale."" Agli amici della coalizione dico che è il momento di fare chiarezza e offrire alla Provincia un quadro politico chiaro e senza ambiguità. Non dobbiamo lasciarci trascinare nella polemica. Apprezzo l'atteggiamento di Consiglieri come Tumino o Abbate o Poidomani, che nella chiarezza delle posizioni contribuiscono e lavorano in Consiglio per il territorio. Mi auguro che possano essere d'esempio a loro colleghi meno inclini alla condivisione del lavoro."

" Per ciò che concerne le affermazioni del Cons Nicosia, davvero risibili, disinformate, imprecise e piuttosto confuse non rispondo nemmeno. Si può dialogare con tutti, ma con chi sente l'afflato messianico di rappresentare tutti e tutto risulta un tantino più difficile."

1 commento:

Unknown ha detto...

Gentile Sebastiano Failla,
sono venuto a conoscenza della sua attenzione verso il Cavalierato
Giovanile. La cosa mi rende felice e mi incoraggia nel tentativo di
continuare il lavoro già iniziato con lo staff dalla prima edizione
sperimentale Roma 2006. La scorsa settimana abbiamo terminato
l'edizione Provincia di Roma 2009 che ha visto 299 candidature nei
settori dell'arte, della comunicazione, della cultura,
dell'imprenditoria, dell'innovazione, della musica, della ricerca, del
sociale, dello spettacolo, dello sport.
L'iniziativa ha avuto un grosso riscontro anche sui mass-media:
proprio stamane UnoMattina ha mandato in onda un servizio su di noi.
Nelle ultime settimane sto ricevendo richieste di esportare il Premio
in altre realtà provinciali italiane. Così il 19 febbraio 2009, come
lei saprà, ho inviato una lettera raccomandata al Presidente della
Giunta Provinciale di Ragusa, Giovanni Francesco Antoci, in cui
offrivo l'opportunità di portare il Premio Cavalierato Giovanile in
Provincia di Ragusa chiedendo un modesto contributo per
l'organizzazione.
Dato che le sue esternazioni vanno nella stessa direzione mi
piacerebbe di riuscire nell'intento di far sbarcare l'iniziativa in
terra siciliana, in particolare nella Provincia di Ragusa, terra di
talenti giovanili che attendono solamente di essere valorizzati.
Cordialmente,
Giovanni Assogna - Direttore PCG

PS Nei prossimi giorni troverà il sito www.cavalieratogiovanile.it
aggiornato in alcuni contenuti e con il nuovo spot che abbiamo
preparato. Mail:direzione@cavalieratogiovanile.it