martedì 15 dicembre 2009

NO AL MUOS A NISCEMI.

Ho inteso presentare un Ordine del Giorno al Consiglio Provinciale affinchè lo stesso si esprima sulla necessità di non allocare il MUOS in C.da Ulmo a Niscemi, che arrecherebbe danno all'Aeroporto di Comiso a causa delle interferenze elettromagnetiche prodotte dall'istallazione militare." Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha presentato un ODG contro l'istallazione del MUOS a Niscemi gestito dell'esercito degli Stati Uniti. " La struttura MUOS, necessaria sotto il profilo della sicurezza militare per tutti i paesi della NATO, è estremamente dannosa per le interferenze elettromagnetiche che causerebbero delle difficoltà serissime alle struttura aeroportuale di Comiso, che potrebbe anche sfociare nella mancata apertura dello scalo." " Non intendiamo pagare un prezzo così alto alla militarizzazione del nostro territorio, che ha già dato sotto questo aspetto con la presenza dei missili che hanno fortemente caratterizzato il nostro territorio per tutti gli anni '80 del secolo scorso. Oggi la vocazione commerciale e produttiva della nostra Provincia e il diritto alla mobilità dei cittadini che vivono sul nostro territorio, geograficamente periferico rispetto al sistema Europa, ci impongono l'apertura dell'aeroporto immediatamente e senza altri impedimenti. I cittadini di questa Provincia e più in generale del comprensorio sud orientale della Sicilia hanno il diritto di potere disporre di infrastrutture moderne e che colleghino il territorio alle altre realtà del nostro continente." " Il futuro della nostra Provincia ed il suo rilancio economico passano attraverso l'aeroporto di Comiso. L'istallazione del MUOS avvenga in altre località che non interferiscono con le infrastrutture aeroportuali."

mercoledì 18 novembre 2009

ORDINE DEL GIORNO PER ACCELLERARE L'ITER DI RICONOSCIMENTO DEL CIOCCOLATO DI MODICA.

" Ho presentato un Ordine del Giorno al Consiglio Provinciale per fare in modo che si possa sbloccare l'iter del riconoscimento dell'IGP (IndicazioneGeografica Protetta) per il Cioccolato di Modica, che negli ultimi tempi subisce una recrudescenza delle imitazioni in tutta la Sicilia."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato la presentazione di un OdG al Consiglio Provinciale da indirizzare al Ministero delle Politiche Agricole per fare sì che il cioccolato di Modica venga tutelato attraverso l'IGP da una serie di tarocchi che stanno proliferando in tutta la Sicilia e nel resto d'Italia, spessissimo a scapito della qualità e a danno del consumatore.

" Con il mio Ordine del Giorno, che, sono certo, verrà approvato dall'intero Consiglio Provinciale intendo tutelare un patrimonio importante della Città diModica. Il Cioccolato di Modica ha ormai valicato i confini della Regione ed è nell'immaginario collettivo dei consumatori di tutta Italia. Le politiche legate a questo prodotto, da quelle impostate sulla produzione a quelle impostate al ritorno turistico rischiano di venire seriamente danneggiate dal proliferare di prodotti che nulla hanno a che vedere con la nostra tipica produzione e che ribassano in maniera decisiva la qualità a scapito del consumo."

" Se da un lato il proliferare di scopiazzature ci può inorgoglire perchè è segno di un raggiungimento di livelli di mercato importanti, dall'altro ci preoccupa perchè il danno derivante è di gran lunga maggiore rispetto alle politiche che i produttori stessi si sono dati, cioè quello di un rispetto totale dei disciplinari di produzione e della innovazione all'interno di una tradizione secolare che è storia e patrimonio comune di tutta la Città e di tutta la Provincia."

" L'Ordine del Giorno intende stimolare il riconoscimento da parte del Ministero della Indicazione Geografica Protetta che mette al riparo tutti da tarocchi e falsi. L'IGP serve anche ad estendere un controllo costante sulla qualità che i soggetti preposti alla tutela del prodotto possono attivare con maggiore facilità e serve anche a tutelare il consumatore che diventerà consapevole."
" Crediamo che attraverso questo strumento il Cioccolato modicano possa creare una maggiore quota di mercato al di fuori della nostra Provincia e possa aiutare l'impostazione di nuove politiche turistiche che nell'ambito dei percorsi enogastronomici possano fare sistema con le altre tipicità della Provincia di Ragusa come il Cerasuolo di Vittoria, l'ortofrutta della nostra Provincia e i derivati caseari di Ragusa e Modica e più in generale di tutto l'altipiano ibleo."

martedì 17 novembre 2009

EQUILIBRI DI BILANCIO E LICENZIAMENTI. IL COMUNE E' ALLO SBANDO !

" Il Comune di Modica è allo sbando. Gli equilibri di Bilancio non vengono portati in Consiglio ancora oggi, nonostante il termine di legge perentorio sia il 30 Settembre. Non si raccapezzano sulla quantità di debiti che il Comune ha sulle spalle e minacciano licenziamenti ingiustificabili in questo momento, qualsiasi sia la situazione. Non è più tollerabile assistere a questo spettacolo interpretato da attori di terzo piano, inadeguati al ruolo che laCittà ha affidato loro."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato le recenti affermazioni rilasciate alla stampa dall'Assessore Sammito che è arrivato a dire che probabilmente sarà necessario licenziare dipendenti dell'Ente.

" L'irresponsabilità di questi personaggi è drammatica per la Città. Parlano con leggerezza e faciloneria di licenziare dipendenti senza tenere nel minimo conto il momento storico e la crisi globale che attanaglia l'economia complessiva. Invece di sottrarre somme alle politiche clientelari che hanno messo in campo in questi due anni di governo, ipotizzano licenziamenti che affamerebbero ancora di più la Città."

" Perchè non fermano la spesa dei Servizi Sociali, diventato il nuovo Eldorado del clientelismo, che è lievitata ad oltre 3 milioni l'anno di cui solo un quarto servizi necessari ? Forse perchè l'azionista di maggioranza dell'Amministrazione, il MPA, non gradirebbe e farebbe saltare la coalizione ibrida che governa la Città ? Perchè non iniziano a recuperare somme su finanziamenti europei e regionali da cui il Comune viene regolarmente escluso per l'incapacità della politica di dare indirizzi validi alla struttura burocratica ? Perchè non si mettono, una volta per tutte, ad amministrare la Città piuttosto che ripetere che la colpa è degli altri ?"

" Gli equilibri di Bilancio dovevano andare approvati dal Consiglio entro il 30 Settembre. Non hanno, a distanza di due mesi, neanche approntato l'atto. Il 30 Novembre scadrà il termine per le Variazioni e gli Assestamenti al Bilancio di Previsione. Senza Equilibri approvati non si potrà votare neanche la Variazione. Stanno sconquassando tutto perchè non hanno la minima idea di come amministrare la Città e soprattutto non vogliono assumersi nessuna responsabilità politica che sappia di impopolarità. E meno male che avevano detto di essere in grado di riordinare i conti. Hanno fallito su tutta la linea."

" Utilizzano il dissesto come una minaccia. Se lo ritengono necessario che lo dichiarino. Ma dicano ai modicani che questa decisione porterà tutte le aliquote al massimo, che ci saranno tempi di ristrettezza mai provati prima e che le tasse renderanno Modica simile alla Nottingham di Re Giovanni d'Inghilterra, quando lo sceriffo raschiava il fondo del barile spremendo i cittadini come limoni. Piuttosto se la loro incapacità li paralizza rispetto ad ogni decisione abbiano uno scatto d'orgoglio e denuncino attraverso le dimissioni la loro inadeguatezza e la loro manifesta inutilità, liberando la Città e consentendo a chi invece ha un progetto di rilancio per Modica di andare al Governo e ridare alla Città la credibilità che i Modicani meritano."

venerdì 13 novembre 2009

SE AVESSERO IDEA DI COME SI AMMINISTRA NON SI ESPORREBBERO AL RIDICOLO

" Il commento di Sammito non ci stupisce. E' nello stile del personaggio, stilevetero marxista, e dimostra con chiarezza l'incapacità e l'inadeguatezza alruolo. Se avesse idea di come si amministra, non si esporrebbe al ridicolo comeinvece, purtroppo per lui, fa."
Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentatoil risibile comunicato diffuso alla Stampa dall'Assessore Sammito, in cui senzarispondere alle legittime considerazioni dell'opposizione sul Consorzio Terredella Contea, sparge più o meno generici slogan di propaganda.
" Non varrebbe la pena di rispondere alla pura propaganda, diffusa da un agitprop come Sammito, se non si rischiasse di lasciar credere a qualcuno chequeste menzogne sono vere. Nel suo volantino Sammito parla di guasti provocatidalla precedente gestione. Il solito ritornello di chi ha l'orologio indietrodi due anni. Oggi comandano loro e non risolvono nulla di nulla. Intollerantialle critiche, litigano oggi con il sindacato, domani con i lavoratori che nonriescono a pagare, dopodomani con l'opposizione che svolge il proprio lavorononostante il clima fascista ed intimidatorio che la maggioranza intendemettere in campo."
" Se avesse idea che a cacciare nelle mani delle finanziarie e degli usurai ilavoratori, sono stati proprio loro con la propria incapacità ed inadeguatezza,sarebbe più cauto nel rilasciare dichiarazioni. Con il Centro Destra al Governoi dipendenti raramente avevano ritardi. Con loro mesi e mesi. Ma tutto questo Sammito lo ignora, o meglio finge di ignorarlo."
" Se avesse una pallida idea di come si pagano i fornitori e di come non si fanno andare le gare deserte per mancanza di credibilità, predisponendo un piano per sistemare le pendenze e affrontare le necessarie spese, non piangerebbe come un bambino che accusa l'amichetto cattivo. "
" Se avesse idea del lavoro, della concentrazione e della fatica che ci vuole per affrontare una situazione del genere si sarebbe già dimesso quando per non avere lavorato, per non essersi concentrato e per non aver faticato ha fatto perdere i due milioni di Euro a favore degli artigiani che ancora gridano vendetta. Può ancora farlo liberando la Città dalla sua manifesta inutilità."
" Nonostante Sammito ed il suo modo fascistoide di tentare di ribaltare la realtà, i modicani hanno ben netto il giudizio su questa Amministrazione, negativa e nociva per la Città. Diceva qualcuno che quando l'ombra dei nani si staglia lunga è arrivata l'ora del tramonto. Siete al tramonto, caro Sammito."

mercoledì 11 novembre 2009

IL CONSORZIO TERRE DELLA CONTEA, L'ENNESIMO FALLIMENTO DI UNA GIUNTA NOCIVA ALLA CITTA'

" Il Comune di Modica sta lasciando morire per asfissia il Consorzio Terre della Contea, importante strumento per i finanziamenti utilizzato a vantaggio dei privati, che ha sviluppato risorse per milioni di Euro e che oggi per la sciattezza amministrativa e per la incapacità di reperire somme minime da destinare al suo mantenimento in vita, è di fatto chiuso, senza che i suoi dipendenti siano stati mai pagati da almeno un anno a questa parte."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così commentato la vicenda che interessa il Consorzio Terre della Contea, strumento che ha convogliato i fondi del Patto Territoriale e che non avendo ancora finito il proprio compito, ha di fatto chiuso i battenti.
" E' una situazione intollerabile. Sono stato contattato da alcuni imprenditori stretti nel girone infernale delle pratiche di finanziamento che non hanno ancora ricevuto le tranche concordate avendo già concluso l'investimento privato. Il Comune non versa le somme che avrebbe l'obbligo di versare per la gestione degli uffici, che non possono operare e che non consentono agli imprenditori di ottenere i finanziamenti già accordati."

" Milioni di Euro fermi in un momento di crisi del genere che contribuirebbero a generare flussi economici importanti che l'inefficienza della Amministrazione comunale di Modica, ente capofila, zavorra e non consente di entrare nell'economia della Città. E pensare che appena arrivati al Governo i nostri ineffabili Amministratori hanno pensato bene di lottizzare Presidenza e Consiglio di Amministrazione sostituendo Presidente e Consiglieri con uomini della loro parte politica, provenienti dai loro partiti politici."

" L'interesse si è limitato alla occupazione delle posizioni di potere. Dopo di che il silenzio assordante che sta facendo sì che i finanziamenti rischiano seriamente di andare perduti. Un altro fulgido esempio di come si occupano le poltrone senza senso di responsabilità e con la faciloneria tipica di questa Amministrazione."

" Intendiamo denunciare questo stato di cose affinchè l'opinione pubblica sappia valutare la palese incapacità di chi ci amministra a livello comunale e affinchè si faccia qualcosa per salvaguardare gli investimenti privati fatti dagli imprenditori, abituati a rischiare del proprio piuttosto che infischiarsene in maniera irresponsabile e colpevole. Se i finanziamenti andranno persi lo dobbiamo unicamente al Sindaco ed alla sua inadeguata Giunta."

" Chiusi gli Uffici, trasferiti non si sa bene dove in una qualche struttura del Comune, senza linea telefonica e senza internet, licenziato uno dei due dipendenti in forza al Consorzio, senza le somme minime necessarie al completamento del compito affidato al Consorzio stesso, il Consorzio è in agonia profonda. I collaudi che dovrebbero essere fatti dal Consorzio fermi al palo, le pratiche in attesa di essere definite e vistate per il Ministero, gli impreditori vittime della più odiosa arroganza del pubblico. L'arroganza del disinteresse. Questo il quadro tristissimo di uno strumento che doveva assicurare sviluppo e occupazione e che oggi è ridotto ad un cumolo di macerie."

martedì 10 novembre 2009

SODDISFAZIONE PER L'AVVIO DEI LAVORI DELLA CASERMA DEI CARABINIERI DI MODICA.

" Intendo esprimere una grande soddisfazione per la consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria della Caserma dei Carabinieri di Piazza Matteotti che presto verrà riassegnata in maniera definitiva ad un presidio di Ordine Pubblico efficace e concreto che mancava ormai da troppi anni a Modica Bassa e di cui ci siamo lamentati in maniera forte e sistematica."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così commentato la consegna dei lavori dell'immobile sito in Piazza Matteotti, storicamente sede dell'Arma nella città di Modica.

" Abbiamo lamentato in passato, anche con forza, che il problema del degrado della sicurezza nel centro storico era dovuto anche alla mancanza di un presidio stabile che agisse da deterrente alla micro criminalità ed alla teppaglia spicciola che agisce indisturbata di notte nel Centro Storico. Oggi abbiamo fatto un passo in avanti affinchè Modica Bassa e tutto il Centro Storico siano maggiormente serviti e protetti dalle Forze dell'Ordine."

" I sedici mesi che ci separano dalla consegna dei lavori vanno monitorati giorno per giorno. Non possiamo permetterci ritardi di sorta o ostacoli burocratici che rallentino i processi di definizione dell'opera proprio perchè è un opera importante che serve in maniera importante alla Città. Vigilerò nel mio ruolo di rappresentante del territorio affinchè non vi siano ritardi di sorta."

" Ancora una volta la Provincia Regionale dimostra come una buona Amministrazione debba tenere conto delle esigenze dell'Ente quanto di quelle della cittadinanza. Questo esempio è indice di capacità amministrative e di indirizzo efficiente della spesa che molte altre Amministrazioni hanno dimostrato di non avere. Per quanto ci riguarda, come rappresentanti della Città e del Collegio, continueremo ad occuparci delle infrastrutture di questa Città e di come manutenerle al meglio."

martedì 3 novembre 2009

RIDARE I POTERI ALLA COMMISSIONE EDILIZIA DI MODICA !

" Ridurre i poteri alla Commissione Edilizia tenendola fuori dai pareri da esprimere sui progetti edilizi è un errore di prospettiva. Bisogna immediatamente annullare la delibera consiliare che ne riperimetra le competenze."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, interviene sulla recente delibera esitata dal Consiglio Comunale di Modica che affida la competenza per l'espressione dei pareri sui progetti al Dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale, esautorando di fatto la Commissione Edilizia dal potere incidere.

" La composizione della Commissione Edilizia è formata da competenze varie che si amalgamano e si completano vicendevolmente al fine di formare un parere esaustivo. Vi è la presenza di aree tecniche e giuridiche differenti come il Geologo, l'Agronomo, l'Avvocato, l'Architetto, l'Ingegnere, il Geometra e gli Esperti di Urbanistica e di aspetti generali del territorio. Tutte competenze che il miglior Capo Ufficio Tecnico del mondo non può avere singolarmente. E' quindi gravissimo, a nostro avviso, esautorare di colpo la Commissione lasciando il giudizio non più ad un organo collegiale competente e completo ma ad un solo individuo."

" La gravità dell'atto assunto dalla maggioranza, atto che noi giudichiamo arrogante e precipitoso, sta proprio in questi termini. Ci viene maliziosamente da chiederci se per caso non sia più facile indirizzare una sola persona verso quella o quell'altra decisione rispetto ad una intera Commissione formata da 10 tecnici. Che a proporre la modifica al Regolamento poi sia proprio un Assessore che non ritiene giusto astenersi dal firmare progetti mentre ricopre la carica assessoriale ci inquieta e ci preoccupa fortemente."

" Chiediamo al Sindaco di proporre al Consiglio la revoca della delibera ed in subordine al Presidente del Consiglio di proporre al Consiglio stesso la revoca in autotutela, sapendo già che queste richieste cadranno nel vuoto e nell'indifferenza di chi crede di potere modellare a proprio piacimento il Regolamento, che nella sua versione precedente tutelava l'interesse pubblico proprio perchè le decisioni assunte erano collegiali e emesse su competenze specifiche."
" Ritornare indietro non sarebbe una sconfitta politica, ma la dimostrazione di intelligenza e di spirito di valutazione. Si può sbagliare, siamo umani. E'perseverare che è diabolico"

giovedì 22 ottobre 2009

EVITIAMO TRAGEDIE COME QUELLE DI MESSINA. LETTERA APERTA DEL VICE PRESIDENTE FAILLA AGLI UFFICI TECNICI ED ALLE COMMISSIONI EDILIZIE DELLA PROVINCIA.

Il Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, Sebastiano Failla ha scritto una lettera aperta ai Dirigenti degli Uffici Tecnici delle Città della Provincia di Ragusa e ai Componenti delle Commissioni Edilizie della Provincia di Ragusa.La lettera prende in esame il rischio idrogeologico, prendendo le mosse della tragedia di Messina, tragedia annunciata.Ecco il testo della lettera :
"Gentili Signori,con questa mia lettera aperta desidero intervenire sotto il profilo politico per sensibilizzare le Vostre attente professionalità sul grave problema del dissesto idrogeologico del territorio, emerso con drammatica chiarezza nella tragedia diMessina, che ha profondamente colpito il cuore di tutti i siciliani e di tutta la nazione.La stampa locale ha segnalato alcune situazioni a rischio nella nostra Provincia che possono deflagrare e che solo la buona sorte ha, fino ad oggi, scongiurato.Situazioni scaturite da leggerezza nel rilasciare le concessioni e dalla mancanza di una reale programmazione edilizia che dia ordine allo sviluppo delle nostre Città. Eclatante a tal proposito la situazione di Modica che tenta l’approvazione del PRG già dal 1982 e che ha di fatto visto il vertiginoso sviluppo del Quartiere Sorda senza che potesse essere gestito in maniera pianificata. Moltissimi nostri concittadini mi hanno chiesto di intervenire su una realtà cheè sentita da tutta l’opinione pubblica e che Voi operatori tecnici del settore conoscete bene. Mi sono sempre chiesto nell’ambito delle scelte che ho concorso ad assumere nel corso degli anni con i miei voti in Consiglio Provinciale e al Consiglio Comunale di Modica, se fosse giusto che sia l’uomo al servizio del territorio o al contrario se deve essere il territorio al servizio dell’uomo.Alla domanda ho trovato una risposta mediana che voglio rappresentarVi : il territorio è al servizio dell’uomo fin quando l’uomo lo sfrutta in maniera sostenibile e responsabile, senza danneggiarlo e senza sfidarlo oltremodo deturpandolo e inducendolo a ribellarsi.Su questa base di ragionamento desidero sensibilizzare le Vostre professionalità sulle decisioni che da qui e per il futuro assumerete nell’ esitare le concessioni che vi verranno sottoposte. Siate estremamente rigidi nel valutare tutto ciò che fa riferimento alle parti del territorio vincolate all’eventuale danno idrogeologico. Evitate di assumerVi responsabilità che domani potranno ricadere su Voi stessi. Applicate con fermezza le Leggi che lo Stato e laRegione hanno disposto e che sono tutela per tutti. Qualche cittadino o qualche imprenditore edile potrà costruire qualche metro cubo in meno, ma domani non piangeremo le nostre vittime e non parleremo di tragedie annunciate. Siano di monito per tutti noi, sia per chi ha responsabilità politiche sia per chi ha responsabilità tecniche, le parole dell’Arcivescovo di Messina : “Soffriamo per la gestione del nostro territorio, paesaggisticamente bello e accattivante. Territorio sfregiato e deturpato insopportabilmente dall’uomo, da interessi privati ed egoistici, da logiche perverse e speculazioni di ogni ordine e grado.”
Tanto sentivo di rappresentarVi personalmente e come rappresentante delle Istituzioni nella mia qualità di Vice Presidente del Consiglio Provinciale.Spero che questo mio appello sollecitato da molti cittadini elettori sia da stimolo ad una inversione di rotta che renda la Provincia di Ragusa una provincia davvero civile e moderna.
Con Osservanza.
Sebastiano Failla
Vice Presidente del Consiglio Provinciale

venerdì 16 ottobre 2009

INCONTRO TRA L'ASSESSORE STRANO E FAILLA

"Sono soddisfatto dell'esito dell'incontro con l'Assessore Strano che ha accolto le richieste di cui mi sono fatto portavoce, come la vicenda del trasporto pubblico urbano nella Città di Modica. Come Assessore ai Trasporti della Regione, l'On. Strano ha compulsato l'AST nella persona del Vice Presidente Campagna per scongiurare l'ipotesi diffusasi attraverso la stampa di tagli nelle corse urbane per le città di media grandezza siciliane."
Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così commentato gli esiti di un incontro tenutosi nei giorni scorsi tra lo stessoVice Presidente e l'Assessore al Turismo e ai Trasporti Nino Strano presso la sede dell'Assessorato in Via Notarbartolo a Palermo, presente l'On.le Carmelo Incardona.
" La denuncia della triplice sindacale che chiedeva l'intervento del Sindaco di Modica per farsi interlocutore dell'AST ci aveva fortemente preoccupato. Ho seguito la vicenda e non vedendo risultati immediati ha deciso di attivare l'interlocuzione direttamente con l'Assessore, che è il vertice istituzionale dei trasporti in Sicilia e che esercita il controllo anche sull'AST, azienda a partecipazione regionale."
" L'Assessore Strano ha assicurato il proprio impegno affinchè questa decisione non coinvolga anche la Città di Modica, in considerazione del fatto che la Città ha una media dimensione come numero di abitanti ma ha un territorio che dalle colline al mare (da Montesano a Marina di Modica) è esteso per circa 50 Km e di conseguenza non può essere considerata di media grandezza. L'Assessore ha determinato una apertura di contatto con il Vice Presidente dell'AST Giuseppe Campagna, che incontrerò nei prossimi giorni e che è già al lavoro per risolvere la problematica."
" Sono lieto di avere attivato una sinergia positiva tra me, l'On.le Incardona rappresentante del nostro territorio all'ARS e l'Assessore Strano che ha subito speso i propri offici per recuperare una situazione che avrebbe potuto danneggiare gli studenti e gli anziani in particolar modo, cioè tutte quelle categorie che utilizzano i servizi pubblici in modo maggiormente intensivo."
L'Assessore Strano ha dato al Vice Presidente Failla la propria disponibilità per una visita istituzionale nella Città di Modica, che rappresenta una delle località turistiche più importanti della Regione.
"E' nostra volontà politica - conclude Failla - organizzare un incontro dibattito sul futuro del turismo nel Val di Noto approfittando della presenza dell'Assessore. Come Popolo della Libertà e come suoi dirigenti politici abbiamo l'obbligo di attivare quelle posizioni a nostro appannaggio per contribuire in misura decisiva al consolidamento dei flussi turistici nella nostra area geografica, fonte di benessere e di possibilità di lavoro per i nostri concittadini."

mercoledì 7 ottobre 2009

SOMME IN GIACENZA. AMMINISTRAZIONE IN MALAFEDE

" Sono d'accordo con il Consigliere Migliore. Vi è in atto un tentativo di bloccare quante più somme possibili per recuperare denaro ai danni dei cittadini ignari che il loro credito sia esigibile e che hanno perso le speranze di recuperarlo."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, commenta così le dichiarazioni del Sindaco che invita i cittadini a recarsi in Banca a recuperare le somme loro dovute.

" Il Senatore Andreotti diceva che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Non vorremmo che l'Amministrazione sia in malafede e tenti di dilazionare i tempi fino alla chiusura di cassa di metà Dicembre. Tutto ciò a scapito dei cittadini e in un momento di crisi globale che continua a far sentire i suoi morsi."

" Perchè non si è inviata agli aventi diritto a riscuotere somme una lettera con cui si avvertivano che il credito era finalmente disponibile ? Pensano forse chei cittadini non abbiano altro a cui pensare e possano monitorare costantemente i movimenti bancari dell'Amministrazione ? Perchè, come suggerito dal ConsigliereMigliore, non si è pubblicata una lista su internet degli aventi diritto ai mandati emessi ? Perchè quando è il Comune a vantare crediti scrive e notifica le tasse e i tributi e quando sono i cittadini a dovere ricevere denaro questa solerzia scompare e riappare magicamente inefficienza e mancanza di controllo?"

" Questo episodio è la prova provata che quanto diciamo noi riguardo alla mancanza di credibilità della Giunta è verissimo. I cittadini, non riponendo la minima fiducia nel Comune e nei suoi Amministratori e ritenendoli poco credibili, anche alla luce di annunci andati a vuoto e di mandati emessi rifiutati dalla Banca tesoriera, perdono le speranze di ottenere le somme loro dovute e non se ne interessano più."" Due le misure immediate e necessarie da adottare. Ribadisco la proposta Migliore di inserire una lista di creditori su internet e di darne pubblicità affinchè ogni creditore sappia se il proprio credito è esigibile o meno.Propongo inoltre di predisporre dei manifesti di avviso e di affiggerli inCittà dove si indichino i motivi dei pagamenti e dove si invitino i cittadini arecarsi agli sportelli a recuperare le somme. Sennò, per dirla con il DivoGiulio, penseremo alla malafede ed alla cattiva volontà di sparagnare qualche euro ai danni dei cittadini meno informati e ormai senza la speranza di recuperare i loro soldi. Avremo fatto peccato, ma molto probabilmente avremo azzeccato."

GLI IMPEGNI DELL'AMMINISTRAZIONE PER SAN LUCA DEBOLI E POCO CREDIBILI.

" Gli impegni assunti dall'Amministrazione Minardo-Buscema nei confronti dei cittadini residenti a San Luca, sono deboli e poco credibili. La generica promessa di porre attenzione a questi problemi senza indicare progettualità e fonti di finanziamento equivale a promettere il nulla."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, giudica così gli impegni assunti dall'Amministrazione Comunale nella riunione chiamata Libertà è partecipazione tenutasi presso il quartiere San Luca.

" I problemi del quartiere che ha conosciuto uno strordinario sviluppo residenziale negli ultimi anni sono quelli della mancata urbanizzazione dell'area. A fronte di centinaia di residenti vecchi e nuovi non si rilevano atti utili alla realizzazione della rete fognaria e dell'acquedotto pubblico, problemi di estrema urgenza e che bisogna risolvere in fretta. Niente è stato detto, a parte una generica promessa di attenzionare la segnaletica orizzontale e verticale, per ciò che concerne l'allargamento della strada principale del quartiere che dal Polo Commerciale si addentra verso le residenze. Insomma la solita aria fritta a cui la Giunta di Centro Sinistra con l'appoggio spurio del MPA ci ha abituato."" Le generiche promesse fatte danno la misura della mancanza di iniziativa dicui la Giunta soffre e della faciloneria con cui si affrontano i cittadini che portano all'attenzione degli Amministratori problemi seri che vivono 24 su 24, quotidianamente. Ma non vogliamo essere i soliti oppositori che sputano sentenze al vetriolo. Questa volta vogliamo dare credito a quanto promesso, prendendo atto di quanto detto di fronte ai cittadini. Caro Sindaco, abbiamo fatto un nodo al fazzoletto insieme ai cittadini residenti a San Luca. Tra un anno verificheremo cosa avrete fatto e in che modo per il quartiere. Sappiamo come finirà, ma le rivolgiamo un appello : ci sorprenda smentendoci e trasformando le parole in atti concreti. Avrà fatto il suo dovere di amministratore e dato una prospettiva al quartiere. E noi saremo soddisfatti di avere svolto il ruolo proprio dell'opposizione. Ruolo di stimolo e di memoria storica."

LA BAPR NON ENTRA NEL MERITO DELLE MIE AFFERMAZIONI, CONFERMANDOLE DI FATTO.

" La Banca Agricola Popolare di Ragusa diffonde una nota che di fatto conferma quanto da me scritto. Non entrando nel merito della richiesta da parte loro di garanzie superiori alla somma da erogare, di fatto confermano la veridicità delle mie affermazioni."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, risponde così alla nota diffusa dalla BAPR in merito alla denuncia dello stesso VicePresidente sulla richiesta di garanzie bancarie a chi ha fatto richiesta di accedare al microcredito, voluto dalla Provincia.

" La Banca, nella sua nota, parla delle pratiche approvate (388 su 450 circa) e le definisce in corso di erogazione. E' proprio in questa fase che vengono richieste garanzie ben superiori alla somma da erogare che in molti casi le famiglie non riescono a fornire. Che siano in corso di erogazione è un conto, che vengano materialmente erogate un altro conto."

" Invece di rispondere in questi toni, la Banca avrebbe dovuto smentire le mie affermazioni che se non corrispondessero al vero sarebbe già state crocifisse. In realtà l'autodifesa della Banca in questi termini fa trasparire una cattiva volontà di fondo che non prelude alla concessione di nessuna fiducia e di nessun microcredito sulla fiducia ma di una ben difesa salvaguardia del loro denaro, non contenti che la Provincia garantisca il conto interessi e quindi il loro guadagno."

" La BAPR è, per fatturato, volume d'affari movimentato e numero di dipendenti, la prima impresa della Provincia di Ragusa. Cosa lascia di concreto al territorio, se non qualche ambulanza acquistata ogni tanto e "donata" a qualche associazione no profit ? La verità è che la Banca come tutte le Banche si comporta da azienda privata e non già da Istituto di credito, tutelando
solamente i propri interessi e infischiandosene del territorio. Non sono il solo a dirlo, se è vero che autorevoli esponenti del Governo come il Ministro Tremonti hanno denunciato questo atteggiamento proprio ieri e se è vero che il Presidente Berlusconi ha chiesto alle Banche maggiore flessibilità nella concessione del credito, a fronte dell'impegno del Governo che ha concesso denaro pubblico per il risanamento dei Bilanci delle Banche stesse."

" Un ultima, brevissima notazione la debbo al mio collega Abbate. Definire indegna la volontà di tutelare i cittadini in difficoltà contro gli interessi delle Banche è professione di malafede. Questo atteggiamento di piaggeria nei confronti della Banca nasconde forse quelche interesse di natura differente da quello pubblico ?"

GIU' LA MASCHERA. ANTOCI E MANDARA' DIFENDONO POSIZIONI INDIFENDIBILI !

" Antoci e Mandarà difendono, attraverso una risibile nota diffusa alla Stampa, posizioni indifendibili. Occupati come sono a stare chiusi nel Palazzo ed a stare lontano dalla gente e dal sentire comune, dimostrano di trovarsi a distanze siderali rispetto alla realtà."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, risponde a stretto giro di posta alla nota di Antoci e Mandarà sul microcredito da concedere alle famiglie in difficoltà, senza tentennamenti e difendendo i diritti e gli interessi di chi si trova, a causa di una crisi globale senza precedenti, in un momento di difficoltà.

" Chiarezza. Una volta per tutte. Iniziamo col dire che l'iniziativa si chiama MICROCREDITO SULLA FIDUCIA. Quale è la fiducia che la Banca e la Provincia danno alle famiglie più deboli, se vengono richieste garanzie bancarie molto superiori alla somma da erogare ?"

" L'iniziativa nasce su incipit della Giunta, ma è il Consiglio che ha reso possibile che si concretizzasse appostando le somme necessarie in Bilancio.Quindi già dall'inizio rileviamo come la nota diffusa congiuntamente dal Presidente e dall'Assessore sia il tentativo di una difesa debole e senza costrutto politico."

" Ad Antoci non addossavo nessuna colpa. Gli chiedevo un autorevole intervento al fine di tutelare gli interessi dei cittadini in conflitto con quelli della Banca. La posizione assunta con questo comunicato da Antoci è invece una chiara scelta di campo. Sbandierando una presunta sinergia con la Provincia ha dimostrato di volere tutelare principalmente gli interessi della Banca e non quelli dei cittadini della nostra Provincia."

" A Mandarà, evidentemente poco esperiente e ancora fuori dal ruolo assegnatogli, dico che ha sprecato un occasione per dimostrare di essere un amministratore vicino alla gente. Difendere l'operato dell'Assessorato, che manda alla firma della convenzione un dirigente e non già il responsabile politico, è un autogol clamoroso. Negare le criticità di una convenzione capestro per l'Ente Provincia che lascia insidacabile discrezionalità allaBanca per la concessione di una misura di sostegno alle famiglie è essere struzzi, abituati a ficcare la testa nella sabbia convinti di non essere visti."

" Stentiamo ad avere dati certi. Si vuole forse artatamente creare confusione diffondendone alcuni aleatori ? L'Assessore e il Presidente sanno che sono ben più della diecina propalata nel comunicato le pratiche concesse a cui successivamente sono state chieste garanzie bancarie superiori alla somma da erogare."

" Se cercavano di intimidirmi, rispondo che non ci sono riusciti e che anzi mi stimolano ad avviare indagini maggiormente approfondite su altri aspetti del sistema del credito in questa Provincia, che concede denaro a chi non ne ha bisogno e che strozza lo sviluppo ed il rilancio dell'economia. Loro stanno con le Banche. Io con i cittadini, che ringrazio per le moltissime attestazioni di vicinanza a questa battaglia formulate sia privatamente che pubblicamente attraverso i commenti lasciati su vari siti web."

" Siamo stufi e decisi a tutelare fino in fondo i diritti di chi è in difficoltà e che vedeva nella misura voluta dal Consiglio e sostenuta da tutta la maggioranza un momento di sollievo e di respiro in una crisi globale molto stringente e dura."

mercoledì 30 settembre 2009

LA BANCA AGRICOLA CONTRO LE FAMIGLIE PIU' DEBOLI. FALLIMENTARE L'INTERVENTO DELLA PROVINCIA !

" Dispiace rilevare come l'intervento voluto dalla maggioranza riguardante il microcredito alle famiglie in difficoltà, sostenuto sia in Consiglio che inGiunta, sia boicottato dalla Banca Agricola che nonostante abbia la garanzia in conto interessi da parte dell'Ente Provincia, blocca le pratiche vanificando di fatto il beneficio che l'intervento intendeva produrre."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha commentato così il boicottaggio da parte della BAPR del microcredito alle famiglie in difficoltà. A fronte di una erogazione di appena 3.000 Euro,garantiti in conto interessi dalla Provincia, la Banca chiede ulteriori garanzie ai destinatari dell'intervento che nella maggior parte dei casi non hanno la possibilità di fornire.

" La Banca Agricola si dimostra nemica del territorio e insensibile alle necessità di chi si trova in un momento di difficoltà. Parliamo di somme veramente piccole per un Istituto di credito (3.000 Euro con rate di 70-75 Eur oal mese) che continua a comportarsi come un soggetto che non intende in nessun modo liberare risorse a vantaggio di cittadini momentaneamente in difficoltà che troverebbero un sollievo immediato nell'ottenimento del microcredito. Alla faccia della sbandierata volontà di servire il territorio e di aiutarlo a crescere che la Banca non perde occasione di propagandare."

" Devo denunciare anche la totale afasia dell'Assessorato ai Servizi Sociali che più volte sollecitato da me in questa direzione non riesce a far valere i diritti dei cittadini che vanno in contrasto con gli interessi della Banca. Delle due l'una : o l'Assessore è connivente agli interessi della Banca contro quelli dei cittadini o l'Assessore non riesce a far sentire la propria voce nei confronti dell'Istituto di credito. Il risultato è comunque un fallimento su tutta la linea delle politiche messe in campo a favore dei cittadini in un momento di crisi e che il Consiglio ha fortemente voluto come misura anticrisi. Mi chiedo allora a chi la Banca intende erogare il microcredito. Forse a chi non ne ha bisogno e può fornire quindi senza problemi garanzie superiori alla somma erogata ?"

" La mia indignazione è sostenuta da tanti cittadini che mi hanno segnalato il comportamento arrogante e soppraffatorio che la Banca, con il coltello dalla parte del manico, tiene nei confronti degli utenti. Sarebbe meglio a questo punto non mettere in campo nessuna iniziativa che coinvolga gli Istituti di credito, visto che anche sui fondi Ex Insicem rileviamo resistenze ed attegiamenti contro lo sviluppo che nei prossimi giorni verificheremo e di cui daremo conto alla stampa ed ai cittadini."

" Chiedo al Presidente Antoci di occuparsi personalmente della vicenda e di chiedere ai vertici della BAPR di assumere un attegiamento più morbido e meno ricattatorio nei confronti dei cittadini di questa Provincia che hanno aderito alla iniziativa politica dell'Ente nella speranza di potere avere un momento di sollievo in un periodo di grande difficoltà dovuto alla crisi economica globale."

lunedì 21 settembre 2009

RIMPASTO A MODICA. CERTIFICAZIONE DI INCAPACITA'

" Finalmente anche il Sindaco prende atto che la Giunta che fin qui ha retto le sorti di questa Città è stata fallimentare e incocludente. L'amministrazione del nulla, già alle corde da mesi, si rende conto dell'inagibilità politica in cui ha cacciato la Città e cerca un improbabile ricambio."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, commenta così il rimpasto che è stato operato all'interno della Amministrazione ibrida che governa Modica.

" Lo avevamo chiesto a gran voce qualche settimana fa. Oggi i partiti della maggioranza cambiano i loro uomini, i più incocludenti e i meno protetti. Sottilineamo il forte ridimensionamento di Sammito, a cui rimane solo una delega. Ridimensionamento frutto di una palese incapacità amministrativa e risultato di una gestione approssimativa e facilona. Dopo avere fatto perdere i finanziamenti regionali per l'artigianato ci aspettavamo la sua rimozione. La riduzione delle deleghe è una evidente bocciatura politica. Il suo ridimensionamento è, comunque, un risultato importante conseguito dall'opposizione che oggi vede riconosciuta la bontà dei suoi rilievi."

" Abbate e Muriana, di cui non sentiremo la mancanza, sono stati i peggiori nella generale incapacità che questa Amministrazione ha dimostrato. Auguriamo ai loro successori migliori successi, anche se siamo convinti che alla fase uno, come è stato definito questo anno di scadente amministrazione, seguirà un altra fase uno, cioè un proseguio sulla linea del non fare e dello scaricabarile. Hanno fermato il loro orologio al 2008, senza rendersi conto cheil ritornello intonato andava bene tutt'al più per i primi sei mesi. Siamo nel2010 è ancora ci parlano della precedente Amministrazione. Segno di unamancanza di analisi che se non è drammatica per le sorti della maggioranza lo è per quelle della Città."

" Che il PD e l'MPA si ostinino a governare la Città non ci scandalizza. E' un loro diritto acquisito da un risultato elettorale che ha dimostrato l'inesistenza della Sinistra a Modica e di come per governare o meglio per tirare a campare abbia bisogno di pezzi di Centro Destra. Per nostro conto, mettendoli sotto tutela, dobbiamo evitare che i danni prodotti da questi incompetenti si ripercuotano sulla possibilità di crescita e di sviluppo della Città di Modica. E' per questo che l'opposizione deve scendere sul territorio e tutelarlo in maniera efficace con lo sviluppo di politiche che vengano dalla base."

" Sono facile profeta nel dire che tra due mesi, dopo che avrà abortito anche la fase due, ci sarà un altro rimpasto e poi un altro ed un altro ancora. Una amministrazione senza progettualità, senza idee, senza entusiasmo e senza politiche coerenti non può che produrre queste conseguenze. Bisognerebbe prenderne atto e chiarire il quadro politico dimettendosi e creando lecondizioni per una migliore e più equilibrata conduzione del Comune, che attanagliato da mille problemi paga anche lo scotto di una Amministrazione incapace che ha come unico obiettivo negare al Centro Destra, maggioranza nellaCittà, il ritorno al Governo di Modica."

mercoledì 2 settembre 2009

SIA ATTIVATO IL CONSIGLIO PROVINCIALE DEGLI STUDENTI

" Il Consiglio Provinciale degli Studenti, istituito dallo Statuto della Provincia e non ancora attivato, è uno strumento importante che può contribuire a formare la coscienza civica nei giovani studenti. Una consapevole partecipazione alla vita delle Istituzioni serve a creare quella vicinanza che è necessaria alla convivenza civile e democratica."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato la mancata attuazione della disposizione dello Statuto riguardante l'istituzione del Consiglio Provinciale degli Studenti.

" L'Art. 68 dello Statuto parla chiaro. Viene istituito questo Organismo, demandando alla formazione di un regolamento l'attivazione. Chiedo che questa Attivazione si concretizzi al più presto per avere un ausilio importante nello svolgimento delle politiche a favore della Gioventù e della Pubblica Istruzione. Le battaglie per l'Università condotte fianco a fianco con gli Studenti ci dimostrano il grado di maturità civica raggiunta dai nostri giovani e il senso delle istituzioni maturato. E' necessario dare corso ad una intelligente previsione che allo stato rimane lettera morta."

" Il Consiglio Provinciale degli Studenti potrà avere compiti di indirizzo e di proposta in tutte quelle materie che riguardano i giovani e le loro esigenze. Si potrà anche assegnare una somma minima che il Consiglio Provinciale degli Studenti potrà deliberare di spendere per iniziative riguardanti campagne di sensibilizzazione su problemi specifici. Insomma uno strumento utile e bilaterale : da un lato dà agli amministratori la possibilità di comprendere meglio il mondo degli studenti e dei giovani, dall'altro dà ai giovani la possiiblità di vivere le Istituzioni dall'interno, superando quel clima didiffidenza nei confronti del pubblico che spesso li anima e preparandoli allavita fuori dalla scuola."

" Ho già pronta una bozza di regolamento che ho redatto mutuando i Regolamenti di Provincie in cui già lo strumento è attivo, come Grosseto. I risultati ottenuti in queste realtà ci lasciano ben sperare che anche a Ragusa si possa creare una collaborazione attiva e sostanziale tra Istituti Scolastici, Studenti e Enti Pubblici, con la Provincia capofila. I campi di intervento sono molteplici e con un lavoro ben organizzato si potrà segnare una altra esperienza di eccellenza nella nostra Provincia."

lunedì 3 agosto 2009

PRIMI PASSI PER I FONDI EX INSICEM SU MODICA. IMPORTANTE RISULTATO RAGGIUNTO DALL'OPPOSIZIONE.

“ Siamo soddisfatti per avere svolto una funzione di stimolo all’Amministrazione Comunale di Modica sulla vicenda dei Fondi Ex Insicem per ciò che concerne la misura a vantaggio delle aree artigianali. Fondi che la mancanza di interlocuzione aveva messo a repentaglio e che oggi sono più al sicuro. Il ruolo dell’opposizione deve essere questo: costruire percorsi che vadano a vantaggio soprattutto della Città.”

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato l’incontro tenutosi al Palazzo della Provincia tra una delegazione del Comune di Modica, formata dal Sindaco Buscema, dall’Assessore Sammito, dal Consigliere D’Antona e da un funzionario tecnico e il Presidente della Provincia, Antoci, affiancato dall’Assessore Cavallo, dal Vice Presidente del Consiglio Provinciale Sebastiano Failla e dall’ Ing. Corallo, responsabile del nucleo dei fondi ex Insicem.

“ L’incontro è stato utile a comprendere lo stato dell’arte dei procedimenti burocratici. Come avevo fatto presente nel dossier presentato alla Stampa, vi era una mancanza assoluta di interlocuzione e di atti concreti da parte dell’Ente Comune. Il Presidente Antoci ha auspicato che si superi l’inerzia per dare la possibilità alla Città di Modica di avere l’ampliamento dell’area esistente e la realizzazione di quella nuova. Siamo soddisfatti di avere di fatto svegliato il Comune da un torpore pericoloso che rischiava di fare saltare tre miliardi delle vecchie lire.”

“ Sono stati stabiliti alcuni paletti che serviranno a fare partire l’iter, allo stato molto indietro nei tempi. Bisognerà procedere ad una Variante al PRG da sottoporre al Consiglio Comunale e nel frattempo effettuare la redazione del progetto, a stralci esecutivi, per impegnare le somme, che fino al 5% del totale possono essere ripartite per la progettazione specifica. Nel mentre bisognerà prevedere la somma in entrata ed in uscita nel Bilancio del Comune e quindi servirà una Variazione di Bilancio.”

“ Avere evitato lo storno delle somme a vantaggio di altri Enti è per noi punto di orgoglio. Lavoriamo nell’interesse della Città, e non già nella ricerca degli interessi di bottega. Intendiamo sottolineare il ruolo svolto per evitare che vi sia speculazione politica sull’argomento. Salvati questi tre miliardi, continueremo ancora di più a vigilare sull’operato dell’Amministrazione, a svolgere funzione di stimolo e di verifica ed ad assumere le iniziative necessarie a salvaguardare gli interessi di Modica e dei modicani. La denuncia delle mancanze darà pure fastidio, ma come dimostra l’incontro di oggi produce risultati concreti. Continueremo su questa strada.”

sabato 1 agosto 2009

SI' AL NUCLEARE IN PROVINCIA, NO A BATTAGLIE DI RETROGUARDIA !

" Il Consiglio Provinciale, che in quel momento avevo l'onore di presiedere nella mia qualità di Vice Presidente, ha affrontato, su sollecitazione del Consigliere Iacono che ha presentato un Ordine del Giorno in questo senso, la questione dell'allocazione di una centrale nucleare in Provincia di Ragusa."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglo Provinciale, spiega nel documento diffuso alla Stampa, le ragioni del suo voto contrario, unico tra i Consiglieri presenti, all'ODG Iacono.

" Ho ritenuto di votare contro l'ODG perchè ritengo la battaglia contro l'allocazione di una centrale nucleare in Provincia, una battaglia di retroguardia, ferma ad una concezione superata del nucleare stesso e del rapporto tra uomo e territorio. Cosa cambierebbe se la centrale fosse allocata a Gela piuttosto che a Niscemi o a Vizzini, per la Provincia di Ragusa ? Niente, tranne il fatto che i benefici andrebbero ad altri territori di altre Province e non a noi. Concordo con il Sindaco di Ragusa che da uomo pragmatico e concreto la vede allo stesso modo mio."

" Mi dichiaro a favore dell'apertura di una centrale nucleare in Provincia diRagusa, ma credo che una decisione così importante debba essere presa dall'intera collettività e non solo dalla politica. Credo che avviare un progetto così importante in Provincia di Ragusa sia il modo migliore per dare al territorio, con le dovute e necessarie condizioni di sicurezza, quello sviluppo sostenibile che avvantaggi tutti i settori dello sviluppo economico della nostra Provincia."

" Credo che l'apertura di una centrale in Provincia di Ragusa sia una grande opportunità sotto tutti i punti di vista. Darebbe un impulso importante alla costruzione di ulteriori infrastrutture e potrebbe consentire un fortissimo risparmio in termini di costi dell'energia. Se abbiamo fatto tesoro dello scippo subito con l'apertura delle raffinerie 50 anni fa, sapremo trattare bene le condizioni irrinunciabili per far ottenere al territorio i maggiori vantaggi possibili. Sia chiaro che il territorio non va svenduto o barattato per pochi spiccioli."

" Quasi tutti coloro che hanno votato contrario all'apertura sostengono che l'area della Provincia di Ragusa è fortemente sismica e per questo non è possibile costruire una centrale sul suo territorio. Che dire allora del Giappone che costruisce centrali in aree ben più sismiche della nostra e lo fa con grande sicurezza ? Bisogna affrontare il problema sotto l'aspetto della convenienza per il territorio e del suo sviluppo."

" La politica ha l'obbligo di esporre le proprie opinioni rispetto all'idea che ognuno di noi ha dello sviluppo del territorio. Per una materia così importante però, credo che sia importante fare emergere la volontà di tutti i cittadini rispetto ad una scelta che avrà una ricaduta seria e duratura sul territorio. Così potremo confrontarci laicamente con dati certi e numeri alla mano per decidere, come una comunità matura deve fare, democraticamente del proprio futuro. Rilancio quindi l'idea che il Sindaco di Ragusa aveva a suo tempo offerto alla riflessione dell'opinione pubblica, cioè quella d un referendum che dia alla popolazione la possibilità di esprimersi su una decisione così importante."

giovedì 30 luglio 2009

FONDI EX INSICEM A RISCHIO PER MODICA. LA GIUNTA INERTE DIMOSTRA UN ELETTROENCEFALOGRAMMA PIATTO !

" I fondi ex Insicem per le aree artigianali a favore del Comune di Modica sono fortemente a rischio. Il Comitato di controllo del nucleo, presieduto dal presidente della Provincia, ha più volte chiesto di stornare i fondi a vantaggio di altri soggetti, maggiormente virtuosi."

Questo l'argomento affrontato nel corso di una conferenza stampa convocata dal Vice Presidente del Consiglio Provinciale Sebastiano Failla.

" Documenti alla mano abbiamo dimostrato come questa Amministrazione dopo avere perso i finanziamenti regionali per le aree artigianali, ha compromesso fortemente anche i finanziamenti derivanti dai fondi ex insicem. Una mortificazione degli artigiani che, da sempre, sono l'ossatura fondamentale dell'economia modicana."

" Una amministrazione con l'elettroencefalogramma piatto che passa il tempo a difendersi dalle magagne da lei stessa create. Quale politica di investimenti vuole portare avanti la Giunta Buscema ? E' evidente che l'indirizzo politico che il Sindaco e gli Assessori danno ai funzionari è debole e spesso cade nel vuoto. E' altrettanto evidente che la verifica ed il controllo amministrativo che la Giunta dovrebbe operare non è il metodo di questa Amministrazione. Traggano da soli le conclusioni, visto che se le traiamo noi il Sindaco ci accusa di pregiudizio. Certo, sentire dalla voce di Buscema che Sammito è il fulcro dell'Amministrazione e persona imprescindibile, con questi risultati èabbastanza drammatico ed evidenzia un profondo sprezzo del ridicolo."

" Come rappresentante della Città a Viale del Fante impedirò che i fondi siano stornati a danno della Città. Se avverrà, però, non potremo gridare allo scippo perchè Buscema e compagni i mezzi ce li stanno mettendo tutti. Non ci raccontino che non ci sono soldi, perchè non serve neanche un centesimo per redarre il progetto che è affidato a Puccio Patti, Dirigente dell'Ente. Non ci raccontino che è colpa della precedente Amministrazione perchè dopo 15 mesi è abbastanza ridicolo tenere fermo l'orologio al 2008. Se continueranno a farlo sidimostreranno ancora più inadeguati rispetto al ruolo affidatogli."

" Spero che questa denuncia sia di stimolo affinchè questa inerzia almeno su questo venga rimossa e si attivino le necessarie procedure per gestire l'arrivo dei finanziamenti. It's time to change, recitava un famosissimo slogan elettorale che portò Ronald Reagan a diventare Presidente degli Stati Uniti. E'ora di cambiare, caro Antonello."

lunedì 27 luglio 2009

LA VERIFICA POLITICA : UN SUCCESSO DELL'OPPOSIZIONE. AVEVAMO VISTO GIUSTO!

" Siamo contenti che il Sindaco Buscema abbia finalmente preso atto di ciò cheripetiamo da mesi. L'inadeguatezza di alcuni uomini all'interno della Giunta èstata conclamata dall'annuncio dell'apertura della verificapolitico-amministrativa e dal conseguente rimpasto."Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentatole dichiarazioni del Sindaco Buscema, rilasciate durante la manifestazione "LaCittà Informata", incontro con i giornalisti tenutosi Venerdì a Marina diModica." E' un passo in avanti importante, che contribuirà ad un apporto fattivodell'opposizione nei confronti della Città e della Giunta in secondo luogo.Aprire le porte del fortino ed ammettere che la Giunta in questo anno non hafunzionato nel modo in cui i modicani si aspettavano ci convince del fatto chebisogna, da parte nostra, assumere un funzione che, oltre alla denuncia, sia distimolo al miglioramento della qualità della Giunta, a vantaggio della Città."" Ciò non vuol dire che faremo sconti all'Amministrazione. Insisteremo anzinell'informazione puntuale alla Città sulle magagne e sul malgoverno che laGiunta sta portando avanti. Prendiamo atto però di una apertura di prospettivache può vederci insieme su alcuni punti nodali per lo sviluppo di Modica."" Il Sindaco non può dirlo apertamente e per questo lo diciamo noi. Sammito hafallito su più fronti e la riduzione delle deleghe proprio a lui dimostra unasostanziale bocciatura della politica dei ritardi e del tirare a campare. Oltrealla bocciatura di Sammito, già annunciata, ci attendiamo il ritiro delledeleghe allo Sviluppo Economico con Abbate e all'Ecologia con la Serra. Suquesti versanti abbiamo registrato i fallimenti principali di questaAmministrazione e su queste deleghe ci attendiamo un riequilibrio."" Contestiamo le dichiarazioni che sono state rilasciate sulla gestione delrisanamento. Siamo convinti che la questione non si sia affatto inquadrata eche la mancata approvazione del Conto Consuntivo sia la cartina di tornasole diun diffuso disordine nei conti pubblici dell'Ente a cui non si è riusciti a farefronte. Il mancato riconoscimento di moltissimi debiti non ancora iscritti aBilancio e quindi riconosciuti ci lascia perplessi rispetto a questastrombazzata politica di rigore. Quando vedremo che i fornitori verranno pagaticon regolarità potremo modificare il nostro giudizio, che per il momento anchesu questo versante è negativo."

giovedì 23 luglio 2009

LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE. ECCO LA VERITA' SULLE AREE ARTIGIANALI DI MODICA.

" Siamo alle solite. L'Amministrazione perde milioni di Euro dei finanziamenti regionali per gli artigiani e per coprire la propria colpevole incapacità annuncia improbabili ampliamenti dell'area artigianale, al fine di distogliere l'opinione pubblica dal grave fatto di avere incassato una magra, e costosa perla collettività, figura barbina."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato le dichiarazioni dell'Amministrazione Buscema che annunciano l'ampliamento della area artigianale di C.da Michelica e la realizzazione della area artigianale di Modica Alta.

" Il tentativo maldestro di spostare l'attenzione su altro fronte è smascherato dai fatti : al di là dell'annuncio con quali somme verranno realizzate le due aree ? Con i Fondi Ex Insicem ? Verrebbe da ridere se non si trattasse della crescita della Città e dei conseguenti posti di lavoro che questi investimenti dovranno produrre."

" La realtà è totalmente diversa : per ciò che concerne l'ampliamento dell'area di C.da Michelica a fronte di una richiesta di finanziamento di sei milioni di Euro (leggansi 6.000.000), sono stati accordati stanziamenti a valere sui ribassi d'asta, tra l'altro da dividere con Ispica e con la Provincia stessa (che rinuncerà), che allo stato attuale ammontano a 350.000 Euro. Neanche il5%. Tra l'altro con nota prot. 30122 indirizzata al Sindaco di Modica in data 01/06/2009 il Dirigente della Provincia sollecita per l'ennesima volta l'avvio della progettazione, senza ottenere nessun riscontro alla nota."

"Per ciò che concerne la realizzazione della nuova area che ancora, sotto il profilo tecnico amministrativo, non è stata individuata, a fronte di un finanziamento già accordato di un milione e mezzo e dopo decine e decine di solleciti che sono stati inoltrati al Comune di Modica dall'Organismo di Monitoraggio dell'Accordo per richiedere schede, progetti e quanto altro necessario per il procedimento amministrativo, l'unico atto espletato dal Comune è la nomina del RUP, cioè del funzionario che si deve occupare del procedimento amministrativo."

" Le bugie hanno le gambe corte. Soprattutto quando si dicono a chi conosce i fatti. Al tentativo di turlupinare i cittadini e gli artigiani, noi opponiamo larealtà dei fatti. Quali altre bugie dovremo sopportare da chi, incapace eincompetente, tenta di gettare fumo negli occhi per mascherare le proprienegligenze ?"

martedì 21 luglio 2009

ORDINE DEL GIORNO SULLA STAZIONE PASSEGGERI DEL PORTO DI POZZALLO A FIRMA DI FAILLA, PELLIGRA E COLANDONIO.

" Abbiamo voluto presentare un Ordine del Giorno sulla Stazione passeggeri del Porto di Pozzallo perchè abbiamo raccolto il segnale di preoccupazione del Presidente Antoci sul paventato diniego dell'autorizzazione che la Regione connota a firma dell'Avv. Interlandi ha annunciato."

Sebastiano Failla, ha commentato così, nella qualità di primo firmatario dell'ODG, la presentazione di un documento al Consiglio Provinciale che sostiene le ragioni della Provincia e del territorio per la realizzazione di una infrastruttura necessaria.

" L'Ordine del Giorno ha due motivazioni di fondo : la prima è quella di sostenere il bisogno del territorio di vedere realizzate le infrastrutture primarie a vantaggio del territorio e del suo sviluppo turistico; la seconda è quella di rivendicare il diritto della Provincia di Ragusa di non essere l'ultima Provincia dell'impero ma il territorio di frontiera che dà la misura della crescita di tutta l'isola con infrastrutture all'altezza dello sviluppo del resto del paese."

" La necessità di portare avanti con fermezza le battaglie riguardanti le infrastrutture legate al diritto alla mobilità dei cittadini è ancora più cogente nella misura in cui il progetto ed il finanziamento sono già nella piena disponibilità dell'Ente e la mancata realizzazione costringerebbe laProvincia a non potere utilizzare le somme già stanziate. Oltre al danno la beffa, in un momento in cui la difficoltà di reperimento di finanziamenti è massima."

" Siamo certi che l'Aula sposerà questa battaglia, sensibile come è alla necessità della realizzazione delle infrastrutture che affrancheranno la Provincia sotto il profilo della mobilità. Da parte nostra continueremo a vigilare e attenzionare tutte le opere che hanno a che fare con la mobilità, convinti come siamo che sia la strada per il rilancio dell'economia della Provincia Iblea."

Segue il Testo integrale dell'Ordine del Giorno presentato in data 21 Luglio alla Presidenza del Consiglio Provinciale:


I L C O N S I G L I O P R O V I N C I A L E

Avendo appreso l’arrivo di una missiva da parte della Regione Siciliana a firma del Dirigente Avv. Rossana Interlandi in cui si comunicava l’impossibilità della realizzazione della Stazione Passeggeri del Porto di Pozzallo;

Avendo altresì appreso, che la motivazione addotta dal Dirigente della Regione faceva esplicito riferimento alla mancanza di un Piano Regolatore Portuale;

Essendo a conoscenza che la redazione del progetto dell’opera è stato effettuato a carico dell’Ente Provincia e che più volte la Regione Siciliana ha chiesto alla Amministrazione Provinciale di Ragusa se la stessa era intenzionata alla realizzazione dell’opera, ricevendo sempre risposte affermative;

Considerato ancora che le somme per la realizzazione dell’opera sono già nella piena disponibilità dell’Ente Provincia e che se non verranno spesi entro il 31 Dicembre dell’anno in corso dovranno essere stornate, perdendo il finanziamento e creando un danno importante sotto il profilo economico;

Considerato che la Struttura è indispensabile per il completo sviluppo omogeneo del Porto di Pozzallo e considerato altresì che la struttura è necessaria attesa la massa di passeggeri (oltre 150.000 anno) che imbarcano e sbarcano per la Repubblica di Malta;

Atteso altresì che l’opera è considerata prioritaria dagli Organi Politici ed Amministrativi delegati alla gestione dello sviluppo del territorio ed è inserita nel Piano Territoriale Provinciale, strumento di grado superiore ai PRG dei Comuni e per analogia ai Piani Regolatori Portuali

C H I E D E

Al Presidente della Regione Siciliana di riconsiderare la decisione e di tutelare il diritto del territorio al suo sviluppo organico e sostenibile, attraverso una celerissima autorizzazione che metta l’Ente Provincia in condizioni di potere portare a termine il progetto;

D A’ M A N D A T O

Al Presidente della Provincia di mettere in atto tutte le possibili iniziative per ottenere la realizzazione dell’opera, oltre che in sede politica anche in sede giudiziaria;

F A V O T I

Affinchè la Provincia di Ragusa possa completare le proprie infrastrutture al servizio dell’economia dell’area di cui il Porto rappresenta certamente volano importante e necessario per una omogenea crescita complessiva del territorio della Provincia di Ragusa e della Sicilia Sud Orientale più in generale.

F.to Sebastiano Failla
Enzo Pelligra
Giuseppe Colandonio

giovedì 16 luglio 2009

L'ENNESIMO FALLIMENTO DELLA GIUNTA BUSCEMA. PERSO UN IMPORTANTE FINANZIAMENTO REGIONALE.

SAMMITO SI DIMETTA O IL SINDACO LO REVOCHI.

" L'ho detto più volte. Approssimazione e faciloneria sono i valori ispiratori dell'Amministrazione Comunale di Modica. E' inammissibile che una pratica arrivi a Palermo ben tre giorni dopo della scadenza del finanziamento. E' frutto di mancanza di controllo, negligenza e scarsa attenzione al reperimento di finanziamenti esterni che, in un momento di crisi come questo, sono indispensabili."

Sebastiano Failla commenta così il grave fallimento della Amministrazione Buscema che ha perso un finanziamento importantissimo per gli artigiani ed il comparto economico della Città.
" Ho aspettato due giorni a scrivere il comunicato che avrebbe voluto una reazione immediata, ma ho aspettato che l'Assessore, come ultimo atto del suo Assessorato rimuovesse il Dirigente del Settore ed i Funzionari che si sono occupati della pratica, e poi si dimettesse, facendosi da parte e togliendo dall'imbarazzo il Sindaco, come dignità avrebbe voluto. Invece abbiamo assistito ad una inopportuna quanto risibile minimizzazione dei fatti da parte di Sammito, titolare della delega e uomo di struttura dell' ex PCI. Segno di un atteggiamento che se ne infischia dei risultati amministrativi e tende solo al mantenimento della poltrona."

" Se Sammito non ha questa delicatezza nei confronti del Sindaco e del Consiglio Comunale, la abbia il Sindaco nei confronti della Città. Rimuova Sammito con uno scatto di orgoglio. Ci sono tre motivi evidenti che gridano vendetta : la mancanza di indirizzo politico da parte dell'Assessore, l'incapacità di verificare nel corso del procedimento lo stato dell'arte dell'atto e l'ignoranza amministrativa che, almeno sotto il profilo del merito, mostra lacune chiarissime. E dire che il compagno Sammito è stato pure Presidente della Provincia Regionale oltre che manager di aziende private."

" Modica non può tollerare Amministratori inefficienti ed inattivi protesi solo al mantenimento dello status quo. Ne può tollerare Dirigenti Amministrativi distratti nonostante siano pagati fior di quattrini e Funzionari incapaci e svogliati. Il debito di Bilancio che la Città si ritrova per colpa di tutti i colori, oggi diventa patrimonio esclusivo di una Amministrazione che tira a campare trasferendo il Nulla politico all'interno di Palazzo San Domenico."

martedì 14 luglio 2009

LA GUARDIA MEDICA DI SAN GIACOMO DOTATA DI UN AMBULANZA. SODDISFAZIONE DI FAILLA E CHIAVOLA.

L' IMPORTANTE RISULTATO ANCHE A VANTAGGIO DI MONTESANO, POPOLOSA FRAZIONE AGRICOLA DI MODICA.

" Siamo molto soddisfatti dell'esito della richiesta che avevamo avanzato congiuntamente per dotare di un autoambulanza la Guardia Medica Permanente di San Giacomo. L'AUSL ha ritenuto di tenere in conto la nostra richiesta e di accoglierla per il periodo che va dal 1 Agosto al 15 Settembre dando così un segnale importante ad un area a forte vocazione turistica che ha bisogno dei servizi necessari come quelli a vantaggio della Salute."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, e Mario Chiavola, Capogruppo di AN-PDL al Consiglio Comunale di Ragusa hanno cosi' commentato l'importante risultato raggiunto per le frazioni di campagna di Ragusa e Modica.

" E' un risultato che va a vantaggio non solo di San Giacomo ma anche di Montesano, popolosa frazione del Comune di Modica che, distante da Frigintini, si rivolge per questo tipo di servizi a San Giacomo, così come le contrade Gisira Pagana e Balata di Modica del Comune di Modica e San Martino per la Città di Ragusa. La misura salvaguarda e dota di uno strumento importante le due frazioni che in estate aumentano la loro popolazione grazie all'importante numero di villeggianti che preferiscono la dolcezza della campagna iblea e si riversano nelle casa di villeggiatura, aumentando il bacino d'utenza a oltre 5.000 abitanti."

" Ringraziamo per la sensibilità dimostrata, di cui peraltro eravamo a conoscenza, dei vertici dell'AUSL di Ragusa che pur nelle ristrettezze diBilancio di cui sono vittima tutti gli Enti pubblici hanno saputo trovare le somme necessarie per il mantenimento del servizio."

Il risultato ottenuto insieme da Failla e Chiavola dimostra come la sinergia tra gli eletti in Enti diversi possa fare l'interesse di territori che apparentemente sono realtà diverse ma che in realtà sono collegate strettamente dalla necessità di utilizzare servizi in comune.

" Assicuriamo che il nostro impegno per le collettività di San Giacomo e Montesano non si fermerà qui. Siamo consapevoli di avere la responsabilità politica dell'Amministrazione dell'intero territorio, comprese quelle aree che spesso vengono dimenticate e che hanno bisogno di tutela proprio perchè più periferiche rispetto ai centri tradizionali."

mercoledì 8 luglio 2009

IL CAS NEMICO DELLA PROVINCIA. L'ACCOGLIENZA PER LA VALENTI DOVEVA ESSERE DIVERSA.

" Se fossi stato il Presidente della Provincia o l'Assessore alla Viabilità avrei accolto la Valenti, Presidente del CAS, in un altro modo. Avrei fatto pesare il fatto che nulla il Consorzio ha fatto per il nostro territorio e che fino a quando non verranno sbloccati gli appalti dei lotti Rosolini Modica e Modica Scicli tra la Provincia Regionale ed il CAS vi è un contenzioso per tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini ragusani."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato la visita del Presidente Del Consorzio Autostrade Siciliano Patrizia Valenti alla Provincia Regionale.

" Non sapevamo nulla di questa visita, sennò avremmo provveduto ad organizzare una accoglienza che si riserva a chi non è amico del territorio. Avremmo protestato con compostezza ma con vigore per fare comprendere al CAS che i cittadini ragusani sono stufi di essere l'ultima Provincia d'Italia a non avere neanche un centimetro di autostrada. Ma forse la clandestinità nei movimenti si addice a chi ha il carbone bagnato e sa di essere in torto nei confronti di un territorio trattato malissimo."

" La proverbiale bonomia del Presidente Antoci e la moderazione dell'Assessore Minardi sono atteggiamenti inadeguati verso chi non ci rispetta e fa orecchie da mercante alle nostre sacrosante rivendicazioni. Avremmo dovuto aprire ufficialmente una piattaforma di rivendicazione per spezzare le catene che ci vedono prigionieri nella nostra stessa Provincia. Lo faremo presto in maniera forte e decisa perchè non si confonda l'atteggiamento gentile che istituzionalmente è stato riservato alla rappresentante del Consorzio con il sentimento diffuso di rabbia e di amarezza che la Provincia di Ragusa prova."

"Avremmo voluto sentire dal Presidente Valenti la data certa della gara d'appalto per i due lotti che aprirebbero alla Provincia di Ragusa il sistema autostradale del Paese. Invece un assordante silenzio ha riempito di rumore la riunione che ha analizzato i dettagli (gli svincoli e l'inserimento nei progetti) e non l'operazione principale che è quella di dotare la Provincia diRagusa dell'infrastruttura principale come la Siracusa Gela. Solo generiche rassicurazioni che l'appalto verrà esitato entro l'anno. Come quelle che ci avevano dato l'anno scorso quando avevano indicato Giugno come termine ultimo."

" Alla Valenti ed ai Dirigenti politici e tecnici del CAS vogliamo rivolgere un consiglio: la smettano di fare passerelle e di annunciare, con profondo sprezzo del ridicolo, sconfitte decennali come trionfi del giorno. Ne guadagnerebbero in credibilità e in dignità. Credibilità che allo stato non possiamo riconoscere al Consorzio Autostradale Siciliano, nemico della Provincia di Ragusa e figlio di una politica che ha trascurato il territorio e che ha ormai i giorni contati."

martedì 7 luglio 2009

INCONTRO TRA IL QUESTORE ODDO E FAILLA. RISULTATI POSITIVI. INTENSIFICATI I CONTROLLI.

" Ho rappresentato lo stato di angoscia e di esasperazione di moltissimi cittadini al Sig. Questore per i furti a Modica. Sono molto soddisfatto della reazione del Questore che mi ha assicurato, a costo di qualche sacrificio, un impegno maggiore e una intensificazione dei controlli soprattutto nel Centro Storico."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato l'incontro tenutosi presso la Questura di Ragusa con il Questo Oddo. Positivi i risultati dell'incontro che hanno determinato un incremento delle misure di prevenzione e repressione del fenomeno dei furti in appartamento che hanno scosso la tranquillità della Città di Modica.
" Il Sig. Questore, di cui testimonio la sensibilità e la qualità del lavoro che svolge, mi ha assicurato una intensificazione delle misure nei confronti del fenomeno attraverso una maggiore presenza del personale. Saranno impiegate sul territorio un numero maggiore di volanti che garantiranno la tutela del diritto alla serenità dei cittadini. Sarà intensificato anche il servizio del poliziotto di quartiere che avrà maggiore presenza laddove si sono verificati il maggior numero di episodi di questo genere."

" Il Sig. Questore ha sottolineato l'importanza della collaborazione dei cittadini nei confronti delle Forze dell'Ordine. Segnalare anche semplici impressioni non è creare fastidi alle Forze dell'Ordine ma è anzi necessario per una maggiore e più consapevole prevenzione dei fenomeni malavitosi. L'invito che rivolgo a tutti i cittadini è quello di non esitare a segnalare ogni genere di sospetto in modo tale da aiutare lo Stato a mantenere quel controllo del territorio necessario per una convivenza civile e armonica."

" Ho annunciato al Questore l'adesione di una ventina di volontari in pochi giorni al progetto di costituzione delle Ronde Civiche. Ho messo a disposizione delle Forze dell'Ordine questo patrimonio importante di volontari che, agendo all'interno delle regole stabilite dalla Legge e dal futuro Regolamento che dovrà essere emanato dal Capo della Polizia, sono strumento importante per la prevenzione e la tutela dei cittadini e della proprietà. Ho avuto molte attestazioni di stima per questa iniziativa e molti inviti a non demordere nel coordinare questo progetto, che lontano dall'essere un ritorno al Far West, è invece moderno strumento di democrazia e di ausilio alle Forze dell'Ordine, già fortemente impegnate nell'azione quotidiana di controllo."

" Ringrazio il Questore per le misure che mi ha assicurato adotterà in brevissimo arco di tempo. Attraverso dei sacrifici come il prolungamento del servizio per gli uomini in forza si potrà assicurare il diritto di ognuno alla serenità."

sabato 4 luglio 2009

INCONTRO CON IL COLONNELLO MACRI'. DISCUSSE LE MISURE DA ATTUARE NEI CONFRONTI DEL FENOMENO DEI FURTI.

" Sono molto soddisfatto dell'esito dell'incontro che ho avuto con il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Nicodemo Macrì, con cui abbiamo discusso delle misure che le Forze dell'Ordine stanno mettendo in campo per arginare e debellare il fenomeno dei furti a Modica e più in generale sul territorio del comprensorio modicano."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato l'incontro tenutosi presso il Comando Provinciale dell'Arma a Ragusa e che è stato foriero di risultati concreti e immediati.

" Ho rappresentato al Sig. Colonnello le preoccupazioni e l'esasperazione di molti cittadini che si sentono prigionieri in casa propria e che attendono con fiducia dallo Stato una risposta seria e commisurata alla recrudescenza del fenomeno. Ho fatto presente che ad essere colpite sono proprio quelle zone del centro storico e di Marina di Modica che sono difficilmente accessibili ai mezzi delle forze dell'Ordine e che necessitano di una maggiore attenzione."

" Il Colonnello si è fatto carico della situazione che fra l'altro era già all'attenzione dei nuclei investigativi dell'Arma. Mi ha preannunciato il rafforzamento delle pattuglie nella Città e nel comprensorio che saranno poste a tutela del diritto dei cittadini alla sicurezza. Alla mia richiesta di rafforzare il controllo in quei punti della Città difficilmente accessibili ai mezzi ha risposto che sarà previsto il Carabiniere di quartiere che con la presenza continua assicurerà prevenzione e sicurezza."

" Nel periodo estivo saranno intensificati i controlli lungo le strade della nostra Provincia, in virtù dell'opera di prevenzione e di repressione dell'illegalità che trova argini consistenti e preparati."

" Ho fatto presente al Colonnello di come possa essere, in una logica sinergica, utilizzata anche la Polizia Provinciale al fine di aumentare i controlli e di ottenere una maggiore presenza con funzione deterrente. Il Colonnello ha accolto con favore la possibilità di sviluppare un progetto di utilizzo della Polizia Provinciale in questo senso."

" Abbiamo infine discusso delle Ronde Civiche che molti cittadini intendono mettere in piedi, prestando la propria opera volontaria. Siamo in attesa della stesura definitiva della Legge che il Senato ha approvato in via definitiva nei giorni scorsi. Ho messo a disposizione dell'Arma questo nuovo strumento di prevenzione che vuole essere un ausilio all'opera incessante delle Forze dell'Ordine. Il tessuto sano di una Società civile passa anche attraverso la collaborazione che ogni cittadino onesto potrà offrire alle Forze dell'Ordine per prevenire e reprimere un fenomeno a cui la nostra area geografica non è abituata e che rifiutiamo culturalmente."

" Ringrazio il Colonnello, di cui conoscevo la sensibilità, per la disponibilità dimostrata non a me ma all'intera Città di cui mi sono reso portavoce. Lo stato di malessere che i cittadini provano sarà sostituito da un senso di fiducia verso le Istituzioni che sapranno essere all'altezza della situazione. Ognuno di noi giochi la sua parte e non esitiamo a segnalare alle Forze dell'Ordine eventuali sospetti, come è dovere civile di ognuno di noi."

venerdì 3 luglio 2009

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E MARINA DI MODICA : APPROSSIMAZIONE E MANCANZA DI PROPOSTE !

" Con che coraggio gli Amministratori Comunali sono venuti a Marina di Modica ? Credono forse che si sia ancora agli anni 50 quando la politica recuperava le proprie mancanze con il classico pacco di pasta ?"

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato l'incontro tenutosi ieri a Marina di Modica per incontrare i residenti. Un incontro fallimentare vista la scarsa partecipazione.

" La ventina di volenterosi che si sono recati all'incontro, a fronte dei 200 manifesti affissi in tutta la Città, hanno assistito al solito stucchevole spettacolo di chi pensa che basti una passarella per recuperare le assenze di un anno. Parole, parole, parole che suonano vuote attesa la situazione di degrado e di abbandono in cui versa la frazione rivierasca in balia dei ladri che spadroneggiano nelle villette private, della mancanza di servizi pubblici, della mancanza di programmazione sul calendario da offrire ai villeggianti, della rete idrica devastata che spreca il bene più prezioso per ettolitri ed ettolitri."

" L'Amministrazione, è evidente, non gode più di alcuna credibilità. Convoca i cittadini con la scusa che Libertà è partecipazione, come recitava lo slogan che abbiamo letto sui manifesti. Registra il proprio fallimento testimoniato dal fatto che soltanto una piccolissima parte dei residenti ha partecipato all'incontro e, ne siamo certi, non farà seguire alle parole nessun atto concreto per il semplice fatto che non riescono ad assumere una decisione che sia una."

" Ancora una volta registriamo l'assordante silenzio dell'Amministrazione sui temi dello sviluppo concreto della frazione come il mantenimento ed il rilancio della politica delle liberalizzazioni delle licenze commerciali che dovrebbe essere sostenuta dalla detassazione complessiva dei tributi comunali per chi decide di aprire a Marina. Come la decisione di dotare finalmente di una licenza di taxi la frazione, come la possibilità di sfruttare le risorse naturali del territorio come il vento per incrementare la presenza di surfisti da tutta la Sicilia, offrendo servizi adatti a loro, come l'adeguamento del porticciolo che sarebbe fondamentale per uno sviluppo complessivo."

" Quali strategie l'Amministrazione ha nei confronti dello sviluppo economico di Marina? Si sono posti il problema ? Oltre alla capacità di mantenere un equilibrio sempre più precario per continuare a occupare poltrone quali provvedimenti intendono attuare per risolvere i problemi ? Il Nulla più nulla che ci sia. E mentre i nostri Amministratori si avvolgono intorno alle loro cravatte, la Città ha al collo il cappio di una Amministrazione inefficiente, inutile e inattiva che ha come unica strategia quella del tirare a campare per impedire all'opposizione di riprendere la guida della Città, che ha bisogno di una scossa forte che produca risultati reali."

giovedì 2 luglio 2009

PREOCCUPATI PER IL FENOMENO FURTI. COMUNE COMPLICE DEI MALVIVENTI. RONDE CIVICHE UNICA SOLUZIONE.

" Siamo fortemente preoccupati per la recrudescenza del fenomeno dei furti in appartamento e nelle villette nella Città di Modica, nelle campagne e nelle frazioni rivierasche. Bisogna aumentare i controlli, che le Forze dell'Ordine già attuano, al fine di tutelare il diritto alla sicurezza dei cittadini."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato l'ondata di furti che si è verificata sia nel Centro Urbano sia nella Frazione di Marina di Modica.

" Il fenomeno è molto preoccupante. Modica, città avulsa a queste logiche, vive con angoscia questo momento di recrudescenza del fenomeno dei furti. I cittadini sono scoraggiati e sentono leso il loro diritto alla sicurezza. Le Forze dell'Ordine prendano atto di ciò e rilancino attraverso un maggiore controllo non solo delle vie principali ma anche nelle vie del centro storico dove spesso l'inaccessibilità ai mezzi è il principale complice dei delinquenti che operano nell'illegalità."

" Il diritto alla sicurezza dei cittadini è un dovere per le Istituzioni, chedevono attuare tutte le politiche necessarie per dare sicurezza e per crearla.Certo è che tutti devono fare la loro parte. Mi riferisco al Comune, che trascurando del tutto la manutenzione della pubblica illuminazione, agevola, regalando il buio necessario, i malviventi. Si vada a vedere quante lampade nel centro storico funzionano e si vada a vedere da quanto tempo (mesi e mesi) non funzionano quelle fulminate. E' una situazione intollerabile che il Comune non può ancora mantenere in essere. Se agli sforzi importanti delle Forze dell'Ordine non seguono le politiche di sostegno alla prevenzione, neanche un esercito di uomini riuscirebbe a controllare realmente il territorio."

" Le responsabilità del Comune sono palesemente colpevoli. La colpevolezza è aggravata dal disinteresse e dalla faciloneria che gli Amministratori municipali dimostrano costantemente. Il degrado del Centro Storico e di Marina di Modica è figlio di una politica del temporeggiare e dello scaricabarile che fin dal primo giorno questa maggioranza ha assunto come pratica quotidiana. Non una parola abbiamo sentito dai logorroici Assessori del Comune su questo argomento. Delle parole, spese su argomenti di cui la Città se ne infischia, non sentiamo più il bisogno. Avremmo bisogno di una Amministrazione attenta e operativa, invece di una Amministrazione che blatera senza concludere nulla di nulla."

" Verificheremo la possibilità di avviare un servizio di ronde civiche, nei termini previsti dalla legislazione in vigore, con quelle associazioni e con quei cittadini che vogliono mettere a disposizione della Città il loro spirito di servizio. Ronde dotate di telefonino che siano gli occhi delle Forze dell'Ordine, dove loro non possono arrivare. Ronde che i cittadini esasperati potrebbero organizzare per far rispettare la legalità."

" Chiederò un incontro sia al Questore che al Comandante dei Carabinieri in Provincia affinchè dispongano un maggiore controllo sul territorio del modicano. Ai cittadini di Modica bisogna ridare la serenità che la Città ha sempre avuto. Lavoreremo per questo supportando politicamente questa priorità che è alla base di ogni convivenza civile."

giovedì 18 giugno 2009

SOPRALLUOGO SUGLI INCROCI DI MARINA DI MODICA E PUNTA PISCIOTTO

“Sono molto soddisfatto dall’esito del sopralluogo effettuato insieme all’Assessore Minardi, che ha dimostrato sensibilità e attenzione verso una parte importante del litorale quale è Marina di Modica. Il lavoro svolto dai Consiglieri viene concretizzato dagli Assessori attraverso lo scambio di sinergie.”

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato il sopralluogo effettuato insieme all’Ass. Minardo sugli incroci di Marina di Modica e sulla stradella di collegamento tra l’abitato di Marina di Modica e Punta Pisciotto.

“Ho condotto l’Assessore sulla stradella di collegamento tra Marina e la Fornace Penna, teatro delle recenti vicende legate al randagismo per verificare cosa la Provincia può mettere in atto immediatamente nell’area interessata. Abbiamo convenuto sulla necessita di mettere in sicurezza l’area attraverso l’illuminazione della strada per dare serenità ai residenti ed ai villeggianti anche durante le ore notturne. L’Assessore verificherà la possibilità della Provincia di un intervento diretto e valuteremo insieme le migliori soluzioni.”

“Abbiamo successivamente verificato lo stato dell’arte dei due incroci che insistono sull’abitato di Marina di Modica. Il primo, per intenderci quello che sbocca sul Viale Giovanni da Verrazzano, sarà completato attraverso la pavimentazione con materiali idonei secondo il Codice della Strada ed abbellito con la piantumazione di essenze tipiche della nostra zona. Il secondo, per intenderci quello che sbocca sul villaggio di nuova costruzione, sarà adeguato alle norme stradali, illuminato e reso attraente da piante e fiori al fine di potere presentare due biglietti da visita adeguati ad una frazione balneare che vuole rilanciarsi sotto il profilo turistico.”

“Ringrazio l’Assessore per la disponibilità dimostrata e per la solerzia che metterà in campo per risolvere le problematiche. Era necessario adeguare i due incroci, sia per ragioni di sicurezza che per ragioni di estetica che in un area a forte vocazione turistica ha la sua importanza.”

“Per ciò che concerne l’area teatro di fenomeni di randagismo l’Amministrazione Provinciale, anche per dare seguito alle richieste del Comitato Terre del Pisciotto che Domenica aveva riunito moltissimi proprietari che reclamano, giustamente, attenzione verso l’area e adeguamento agli standard di civiltà necessari per ogni insediamento umano.”

mercoledì 3 giugno 2009

INTOLLERABILE IL RINVIO DEI LAVORI SULLA SR-GELA !

" Il Consorzio Autostrade Siciliane continua a rinviare l'inizio dei lavori sulla Siracusa Gela per i tratti Rosolini-Modica e Modica-Scicli deprimendo le aspettative di sviluppo della Provincia di Ragusa. E lo fanno annunciandolo come un risultato raggiunto. Siamo stufi di assistere alla irresponsabilità di soggetti che non lavorano per lo sviluppo delle infrastrutture in Provincia di Ragusa, ultima provincia d'Italia a non avere nemmeno un centimetro di autostrada. Si vergognino e chiedano scusa ai cittadini iblei."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così commentato l'ennesimo rinvio dei lavori dei lotti Rosolini-Modica e Modica-Scicli, annunciati per il primo semestre del 2009 e rinviati alla fine del 2009.

" E' il momento di protestare in maniera efficace e dura rispetto ad un diritto che ci viene negato. Il diritto alla mobilità. Abbiamo tutte le condizioni per un forte sviluppo delle nostre imprese e della nostra economia, ma senza le infrastrutture necessarie saremo sempre indietro a chi compete con noi avendo infrastrutture moderne unite a posizioni geografiche migliori."

" Intendo intestarmi ed annuncio una iniziativa eclatante che servirà a muovere le acque immobili e intorbidite del CAS e della sua assenza rispetto alle esigenze del territorio. Sono indignato come cittadino e come esponente politico della mia Provincia per l'attegiamento elusivo e disinteressato delConsorzio Autostrade Siciliane nei confronti della Provincia di Ragusa. Ed hanno pure il coraggio di fare comunicati trionfalistici, non rendendosi conto di esporsi al ridicolo. Questi dirigenti vanno rimossi per manifesta incapacità. Sosterrò questa richiesta presso i Deputati regionali del PDL in Provincia di Ragusa, On. Incardona ed On. Leontini, affinchè si facciano interpreti presso la Regione del sentire di un intera Provincia."

mercoledì 20 maggio 2009

SI LITIGA PER IL CROISSANT E NEL FRATTEMPO MANCA IL PANE !

" Assistiamo basiti alla polemica che il Vice Sindaco Scarso e il Sindaco Buscema sono riusciti a regalare ai modicani. In un momento in cui i dipendenti dell'Ente aspettano più mensilità, in un momento in cui gli operatori ecologici sono in stato di agitazione per avere percepito tre stipendi in un anno, in un momento in cui centinaia e centinaia di fornitori attendono decine di milioni di Euro per avere pagate le proprie prestazioni o forniture, loro riescono a litigare niente popò di meno che sulla stagione teatrale appena conclusasi. E'un atteggiamento simile a quello della regina di Francia che durante la rivoluzione diceva ai cortigiani : "al popolo manca il pane ? Dategli le brioches !"

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato la querelle che ha visto protagonisti Scarso e Buscema sulla vicenda della stagione teatrale.

" E' veramente surreale ciò a cui assistiamo quotidianamente. Un Amministrazione inefficiente e assolutamente inadeguata alla gestione di un momento così delicato si accapiglia per questioni francamente marginali. E lo fa a colpi di comunicati quasi a volere rimarcare chi sia più bravo a scrivere. Al di là della frivolezza dell'argomento che fa sorridere, siamo seriamente preoccupati per il futuro dell'Ente che è sempre più allo sbando, che non vede attuate le politiche necessarie al risanamento e che è in mano a soggetti politici non coesi tra loro e uniti solo dalla necessità di governare insieme comunque, visto che la sinistra non è autonoma e ha bisogno di pezzi di altre coalizioni per amministrare."

" Ridate dignità ai lavoratori che prestano il loro servizio senza prospettive di percepire il loro giusto compenso. Ridate dignità all'Ente screditato in tutta la Sicilia, dove nessuno vuole più partecipare alle gare di appalto bandite dal Comune neppure per fornire una graffetta da 2 centesimi. Ridate dignità alla Città, che assiste attonita allo scarico di responsabilità che è diventato lo slogan preferito da amministratori inadeguati e senza alcuna iniziativa degna di questo nome. Ridate dignità alla politica, proponendo un piano di salvataggio per l'Ente che sia possibile attuare. Ridate dignità all'Amministrazione, esitando il Bilancio di previsione più volte annunciato eancora in alto mare. Se no, l'unica via di uscita che vi resta sono le dimissioni."

" Ma davvero Scarso e Buscema pensano di appassionare la Città a questo argomento ? Della stagione teatrale, in tutta onestà, ci interessa poco e niente. Ci interessa invece non assistere a stucchevoli quanto inutili polemiche che comunque ci danno la misura dell'irresponsabilità e della inadeguatezza degli amministratori e dei partiti che guidano Modica. Da ormai un anno siamo in attesa di una iniziativa che dimostri una strategia politica, diversa dal tirare a campare e dal vivere alla giornata. Assumetevi, se ci riuscite, la responsabilità del Governo. Se ci siete battete un colpo piuttosto che farci pensare che l'elettrocardiogramma dell'Amministrazione sia piatto."

sabato 16 maggio 2009

LE EUROPEE PER IL PDL SIANO CRESCITA E NON RICERCA DI SCONTRO !

"Bisogna esercitare la rappresentanza per incarnare il progetto politico proprio
elevato dagli elettori a progetto di governo. Per questo auspico che si voglia
ritrovare la serenità necessaria a far politica, condiviso patrimonio del
nostro partito, anche quando rappresentiamo all'interno della comune casa
gruppi di minoranza. Minoranza non è un offesa. Perchè ci si ritiene così lesi
se si parla di una oggettiva fotografia del partito in Provincia ?"

" Minoranza non significa opposizione in quanto il progetto politico è identico.
Minoranza significa dibattito democratico e libertà all'interno di una struttura
complessa quale il PDL. Se coloro i quali si trovano in tale condizione
interpreteranno in questo modo il proseguio del nostro percorso, avranno reso
al partito un servizio. Altrimenti si sarà autorizzati a pensare che l'alleanza
tra Incardona e Leontini abbia sconvolto i piani preordinati di qualcuno, tesi
all'occupazione di posizioni di potere e che oggi è, lui si, nervoso e alla
ricerca dello scontro."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato
la nota diffusa alla stampa da parte di rappresentanti del PDL.

"Di solito si offende chi non gradisce che si dicano determinate verità. Se è
vero che moltissimi, vicini a determinate posizioni, sono appassionati al
progetto politico del PDL e vogliono farlo crescere, è anche vero che molti
sono stati, come si suol dire, folgorati sulla strada di Damasco, essendo loro
stessi stati eletti in altre formazioni politiche, in alcuni casi addirittura
alternative allo stesso centro destra."

"Stranisce il fatto che questi Consiglieri comunali e provinciali non meglio
identificabili, visto che non è stata apposta firma al documento o non è stata
riportata dagli organi di stampa, non si qualifichino. Si vuole forse giocare
sull'equivoco ? Si vuole forse far credere di essere di più di quanti in realtà
si è ? Si vuole forse nascodere il fatto che molti di questi eletti sono
transitati nel PDL e non già eletti nelle liste che lo compongono ?"

"Sotto questa luce non si comprende quindi l'attacco all'On. Incardona, che ha
semplicemente parlato di equilibri politici ed elettorali all'interno del
partito senza offendere nè diffamare alcuno. Piuttosto l'On. Incardona ha
ricevuto ingiurie e offese nonostante lo stesso avesse rivolto a tutti l'invito
a confrontarsi democraticamente nel partito. Quell'invito è ancora valido e lo
rilanciamo a tutti gli aderenti al Pdl, anche se appartenenti a gruppi
minoritari."

martedì 28 aprile 2009

SVELENIRE IL CLIMA. AD ALTRI LA POLEMICA. A NOI LA RESPONSABILITA' DI GOVERNARE.

" Mi annoia la polemica fatta per se stessa, che non produce nulla se non pubblicità a buon mercato per qualcuno che magari ha poco spazio sulla Stampa. Ognuno qualfica la propria attività politica come crede. Io credo nel vincolo di mandato, quel vincolo morale che ti dovrebbe legare al voto espresso in tuo favore in una precisa coalizione. Nicosia crede di no. Faccia pure il suo percorso che lo sgangia da una opportunità importante. Incidere sul futuro di questa provincia dialogando e mettendo in rete esperienze ed idee. Io voglio farlo e il progetto del PDL è lo strumento giusto. Da oggi niente più spazio alle polemiche, bisogna solo lavorare."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così commentato l'ennesimo offensivo documento diffuso alla Stampa dal Cons. Ignazio Nicosia, ormai evidentemente isolato dalla Maggioranza politica che guida Viale del Fante.

" Bisogna svelenire il clima che si respira in Consiglio e ricercare la migliore condivisione per la risoluzione dei problemi, tanti e seri, che siamo chiamati ad affrontare come classe dirigente di questa Provincia. Lasciamo ad altri le polemiche e ci assumiamo interamente (anche per la quota di Ignazio Nicosia) la responsabilità di governare. Le iniziative in cantiere sono tante e tutte in direzione di alleviare la crisi strutturale che stiamo attraversando. Con la polemica si crogiola il sofista. Noi abbiamo il dovere di continuare a governare, forti dell'ampio consenso che la comunità attribuisce al PDL ed al Centro Destra più in generale."" Agli amici della coalizione dico che è il momento di fare chiarezza e offrire alla Provincia un quadro politico chiaro e senza ambiguità. Non dobbiamo lasciarci trascinare nella polemica. Apprezzo l'atteggiamento di Consiglieri come Tumino o Abbate o Poidomani, che nella chiarezza delle posizioni contribuiscono e lavorano in Consiglio per il territorio. Mi auguro che possano essere d'esempio a loro colleghi meno inclini alla condivisione del lavoro."

" Per ciò che concerne le affermazioni del Cons Nicosia, davvero risibili, disinformate, imprecise e piuttosto confuse non rispondo nemmeno. Si può dialogare con tutti, ma con chi sente l'afflato messianico di rappresentare tutti e tutto risulta un tantino più difficile."

venerdì 24 aprile 2009

IACONO, L'ITALIA DEI VALORI E LA POLEMICA AD OGNI COSTO !

"Non risponderò nemmeno stavolta a Iacono, che continua a tirarmi in ballo su vicende che hanno dinamiche più semplici e meno contorte di quanto non creda ilConsigliere dell'IDV. Ma una cosa va stigmatizzata. La sua politica è orientata alla ricerca della rissa e della polemica ad ogni costo. Litighi da solo, come lo ha abituato il suo leader di riferimento Di Pietro, che da acerrimo nemico della grammatica, sproloquia a vanvera ad ogni occasione."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, replica così all'attacco immotivato e volgare ricevuto da parte del Consigliere dell'IDV, stigmatizzando l'atteggiamento antipolitico e diffamatorio che Iacono utilizza constantemente.

"Ognuno qualifica la propria politica come crede. Certo è che questo tipo di opposizione non produce. Anzi si va incontro ad un isolamento che nuoce a chi vorrebbe lavorare per il territorio e che non aiuta il dialogo. Evidentemente Iacono, Di Pietruccio in ottava, si vuole occupare della ricerca della rissa ad ogni costo, per la ricerca forse di un pò di visibilità a buonmercato."

"I Gemelli Diversi, la nuova coppia che si è formata al Consiglio Provinciale, cantano canzoni non gradite nemmeno ai loro stessi elettori, pochini per laverità, e stonate perchè suonate con note che nulla hanno a che vedere con il pentagramma della politica della Provincia di Ragusa. Cambino rotta o siano meno ipocriti. L'uno dica perchè ha assunto questo atteggiamento, che è frutto di calcoli ben precisi. L'altro abbia il coraggio di dire che è passato all'opposizione solo perchè la sua Presidenza di Commissione è già saltata, confondendo tutti oltre che se stesso essendosi dichiarato indipendente dal partito de La Destra, essendosi iscritto al gruppo misto di Centro Destra e votando sistematicamente con l'opposizione di Centro Sinistra."

domenica 12 aprile 2009

AFFINCHE' PASQUA SIA ...

Affinche Pasqua sia ... speranza per i nostri connazionali abbruzzesi che soffrono disagi e traumi pesantissimi. Speranza nella rinascita, nella ricostruzione, nella dignità che stanno dimostrando ...

Affinchè Pasqua sia ... per chi ci governa, ad ogni livello, un momento di riflessione e di valutazione del proprio lavoro per il territorio e per i cittadini ....

Affinchè Pasqua sia ... la resurrezione dell'amore per il nostro prossimo, di cui ci fidiamo sempre meno, e l'inizio di una nuova armonia individuale, sociale e spirituale ...

Affinchè Pasqua sia ... perchè no ... l'inizio di un ritrovato benessere materiale, che non guasta ...

Affinchè Pasqua sia ... per i bambini di tutto il mondo un momento di spensieratezza e di felicità, che li protegga dalle infamità che gli adulti siamo capaci di fare nei loro confronti.

Affinchè Pasqua sia ... gioia, serenità, salute, benessere e ... Libertà !!!

Affinchè Pasqua sia ... per tutti, proprio tutti motivo di ottimismo e di forza di volontà ...

Auguri ... Il Cristo Risorto scaldi i vostri cuori e vi doni felicità e pace !!!

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Sebastiano Failla ha donato quello che ha potuto ai connazionali abbruzzesi. Fate come lui.
NOI TUTTI PER L'ABRUZZO.

sabato 11 aprile 2009

SI DIMETTA L’ON. RICCARDO MINARDO ANZICHE’ CHIDERE LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE INCARDONA !

Il vicepresidente del Consiglio provinciale, Sebastiano Failla, replica alla richiesta di dimissioni avanzata dall’On. Riccardo Minardo nei confronti dell’assessore regionale, On. Carmelo Incardona.
“Vergogna, l’On. Minardo, in questo momento di lutto nazionale, trova il tempo per polemizzare con i suoi colleghi parlamentari dalla provincia di Ragusa, anziché rivolgere il pensiero alle tante vittime del terremoto, e lo fa dopo avere incontrato e baciato l’On. Incardona in occasione del venerdì santo a Vittoria – afferma Failla –. Si dimetta Riccardo Minardo e la sua Giunta di incapaci a Modica. Il deputato dell’MpA, insieme alla sua armata brancaleone che amministra la Contea, ha rovinato il turismo per non aver saputo controllare il territorio. Un settore che per anni, con tanta fatica, è progressivamente cresciuto, grazie a eventi di rilievo come le fiction di Montalbano, adesso è stato messo in ginocchio da chi è corresponsabile alla tragedia avvenuta per la sua incapacità amministrativa. L’On. Riccardo Minardo non è titolato a dare lezioni a nessuno – prosegue il vicepresidente del Consesso provinciale – perché, proprio lui, si è reso protagonista di innumerevoli trasformismi, saltando con disinvoltura da un Partito all’altro, pur di rimanere a galla. Adesso, chiede le dimissioni dell’Assessore Incardona per puro e becero localismo, così facendo, Minardo crede di eliminare un po’ di concorrenza dalla provincia di Ragusa per le prossime competizioni elettorali. Ma l’incapacità politica ed amministrativa di Minardo e della sua anomala Giunta a Modica sono sotto gli occhi di tutti i cittadini elettori che sapranno giudicare al momento giusto”.