giovedì 25 marzo 2010

APPLICARE LA LEGGE BRUNETTA ! LA PROVINCIA ADEGUI I SUOI REGOLAMENTI A VANTAGGIO DEI CITTADINI.

" Ho rivolto una interpellanza al Presidente della Provincia, al Presidente del Consiglio
Provinciale ed al Direttore Generale della Provincia per comprendere fino a che punto
abbiamo recepito le nuove norme sulla trasparenza degli atti amministrativi, contenute
nella cosiddetta Legge Brunetta. Non possiamo ancora perdere tempo prezioso verso la
realizzazione di quella Casa di Vetro che vogliamo sia la Provincia di Ragusa e che la
Legge 69/09 ci aiuta a costruire, soprattutto a vantaggio dei cittadini che vedono molto
semplificate le procedure di accesso agli atti."

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Ragusa, ha così
commentato l'interpellanza da lui presentata sul recepimento della Legge Brunetta presso
l'Ente di Viale del Fante.

" La Legge Brunetta è una occasione importante per inserire in un sistema abbastanza
statico e lontano dai cittadini innovazioni serie che agevolano il cittadino su molti
fronti della comunicazione con l'Ente Provincia. Le procedure di accesso agli atti sono
regolate in Provincia di Ragusa da un Regolamento approvato dal Consiglio Provinciale il
19 Dicembre del 2002, otto anni che hanno rappresentato un secolo sotto il profilo dei
processi informatici e dell'evoluzione dell'utilizzo dei computer al massimo livello di
semplicità e di connettività. E' il momento di recepire le nuove norme che in molti casi
hanno scadenza temporali già superate."

" Organi di Stampa hanno denunciato l'inaccessibilità degli atti sui siti istituzionali
da parte delle Provincie, additando come esempio negativo il modello ragusano. In realtà,
come ho potuto verificare da uno studio da me condotto sulle norme e sui regolamenti in
vigore alla Provincia, si tratta solo di adeguare gli strumenti regolamentari alle nuove
disposizioni e di consentire ai cittadini l'utilizzo delle stesse per una semplificazione
complessiva del rapporto Pubblica Amministrazione - Utente."

" Un esempio per tutti : attualmente viene richiesto al cittadino un pagamento per la
visione di una delibera di Giunta. Eppure la legge 69 del 2009 prevede l'esame gratutito
di tutti i documenti pubblici prodotti dalla PA. Questo non è ammissibile nell'era di
Internet ed è ora di porre rimedio a questi ritardi."

" L'Ente Provincia è modello positivo di adozione delle nuove tecnologie, come dimostra
il fatto di essere il primo Ente in Sicilia ad utilizzare la PEC (Posta Elettronica
Certificata) per le convocazione delle Commissioni Consiliari, determinando un forte
risparmio economico ed ambientale. Bisogna completare l'opera applicando del tutto la
Legge Brunetta."

" Insieme all'interpellanza che ci darà lo stato dell'arte della situazione, ho richiesto
alla Commissione Affari Generali e Regolamenti, di cui sono componente, di effettuare una
ricognizione complessiva dei regolamenti da modificare alla luce delle nuove normative,
nell'ambito di un lavoro che vogliamo intestarci per una migliore fruizione da parte del
cittadino dei servizi che la Provincia mette a disposizione. E' tempo di invertire la
rotta rispetto ad una generalizzata convinzione che l'Ente Pubblico sia un nemico che
parla una lingua incomprensibile. Il Governo Berlusconi ha iniziato un percorso in questo
senso. Sta a noi Amministratori Locali applicare con efficienza queste norme."

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