mercoledì 30 luglio 2008

IL FUCILE DEI VIGILANTES : CONTROLLORI O CONTROLLATI ?

Ieri tra gli argomenti che il Consiglio Provinciale ha dibattuto abbiamo valutato l'approvazione di un Regolamento per dotare di armi i Vigili Ambientali che operano all'interno delle Riserve Naturali di nostra gestione.

La proposta nasceva dalla obiettiva necessità di assicurare sicurezza a degli operatori che potevano trovarsi a tu per tu con soggetti armati, bracconieri ad esempio, e che avevano quindi il diritto a difendersi. Fino a qui nulla di strano.

Come si fa sempre (veramente non tutti lo fanno) prima di ogni Consiglio si studiano le proposte di delibera all'ordine del giorno che non si è potuto valutare in Commissione perchè di competenza di Commissioni di cui non si fa parte. In questa occasione consulto la delibera e do un occhiata al regolamento, convinto che avrei trovato un sorta di replica del regolamento di armamento della Polizia Provinciale che approvammo nel 2004.

All'articolo 4 si scriveva : il personale di vigilanza per i compiti di Istituto possono essere dotati di pistola semiautomatica o pistola a rotazione. PISTOLA A ROTAZIONE ???? Sì proprio a rotazione o come più comunemente sono chiamate pistole a tamburo. Ora visto che non dobbiamo armare nè l'Ispettore Callaghan nè il buono, il brutto e il cattivo non capisco a che serve una pistola a tamburo. Ma tant'è. Il rigo successivo rassicurava che sarebbe stato il Dirigente del Servizio a disporre l'acquisto delle armi scegliendo tipo, marca e modello. Data questa rassicurazione, ho ritenuto di non emendare l'articolo scegliendo la strada del suggerimento. Suggeriremo con forza al Dirigente di non creare tanti piccoli sceriffi del far west e acquisteremo pistole leggere, che servono per la difesa personale e non per esibire.

Fin qui, nulla di particolare, ma sapete cosa disponeva l'Articolo 5 ? Si dotavano le pattuglie anche di un fucile automatico ad anima liscia calibro 12 !!! Un fucile da caccia !!! A cosa può servire un fucile da caccia se non per cacciare ? Avremmo dotato di fucile per cacciare coloro i quali devono vigilare principalmente proprio sul bracconaggio ! Avremmo creato tanti bracconieri autorizzati che con mezzo pubblico e con fucile pubblico avrebbero cacciato conigli pubblici ? Non lo so, ma nel dubbio ho preferito formalizzare una proposta di emendamento che togliesse quel tipo di arma dal Regolamento. Il Consiglio ha approvato la mia proposta e il regolamento è stato emendato (credo in meglio) ed approvato.

Ho voluto parlarvi di questo episodio perchè è emblematico di come la Pubblica Amministrazione possa creare al proprio interno le condizioni per far infrangere la legge. Ed è spesso quello che accade in molte amministrazioni locali e di più alto livello, incosapevolemente. per negligenza o per ignoranza.

Noi cittadini abbiamo il diritto di essere amministrati con correttezza ed equilibrio. Spesso purtroppo non possiamo disporre di questo bene.

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