" E' intollerabile per una città civile assistere alla occupazione di un' area dedicata al lavoro ed allo sviluppo da parte dei ROM, che senza alcun limite stanno invadendo l'area artigianale di C.da Michelica. Bisogna intervenire al più presto per ripristinare la sicurezza e la vivibilità in un' area in cui sono stati investiti sia dal pubblico che dai privati centinaia di milioni di Euro."
Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato la negativa vicenda che vede protagonisti i rom che hanno invaso l'area artigianale di Modica Michelica, eleggendola a loro domicilio .
" Il Comune di Modica, per iniziativa dell'Assessore Militello, ha chiesto alle forze dell'ordine il ripristino immediato della situazione di normalità. Chiederò al Sig. Dirigente del Commissariato una accellerazione delle procedure per ricondurre la situazione entro i normali canoni della vivibilità e della sicurezza. Sono certo che il mio appello non resterà inascoltato."
" La questione è semplice. Molti artigiani, credendo alla possibilità di espansione della zona ed alla unificazione dei servizi con conseguente riduzione dei costi, hanno scelto di trasferirsi in questa area, esaurendo in breve tempo i lotti e investendo svariate somme contanti. Questi investimenti vanno tutelati, così come va tutelata la certezza della sicurezza e della vivibilità di chi opera nell'area. Agire in fretta significa porre un immediato freno al degrado che rischia di travolgere il lavoro di anni."
" Alla Signora Finocchiaro - continua Failla - che viene a Modica proprio all'area artigianale vogliamo dire che avrebbe fatto bene a citare, fra le tante banalità di propaganda, questo problema che è sentito e reale. Piuttosto che considerare gli artigiani un bacino elettorale da mungere avrebbe potuto dimostrare sensibilità e vicinanza ai problemi veri. Non un cenno invece sui rom e sui problemi che creano. Forse al loft romano del PD non avrebbe fatto piacere vedere il proprio candidato presidente affrontare il problema come un qualsiasi becero politico di destra. Meglio non dire. Per fortuna dei siciliani la Signora FInocchiaro tornerà ad occuparsi di problemi di natura diversa, visto che i sondaggi la danno perdente per oltre 20 punti percentuali."
" Un' ultima riflessione intendo rassegnare alla Signora Finocchiaro, modicana di nascita ma non di cuore. Ricordo con nitidezza la faziosità viscerale che la allora capogruppo al Senato dell'Unione rivolse alla città di Modica quando nel 2007 il Centro Destra trionfò alle elezioni comunali. Dagli schermi di Rai Tre ci rivolse l'appellativo non piacevole di piazza del degrado. Oggi sono più sereno. Ho capito che la Finocchiaro il degrado non lo conosce, scambiando per degrado la spontanea festa di popolo che il Centro Destra di Modica rappresentò dopo la vittoria. Dove invece il degrado alligna con le colpevoli responsabilità di un Governo ridicolo ed inetto che non è stato in grado di tutelare i propri cittadini, non vede lo stesso degrado e finge di non capire che gli artigiani e tutti gli imprenditori sceglieranno altre formule politiche alternative pe rtutelare i propri bisogni ed i propri interessi."