"Pozzallo è terra di cultura e di civiltà. Le Istituzioni reagiscano alla strategia della tensione che qualcuno intende mettere in atto e adottino tutte le iniziative necessarie affinchè sia chiaro che la Città è avulsa da logiche mafiose e paramafiose e che le rifiuta in maniera netta."
Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha commentato così i gravissimi fatti accaduti ieri notte a Pozzallo dove due locali sono stati dati alle fiamme in pieno centro cittadino.
"Qualora, come pare, gli incendi siano di natura dolosa la politica e le Istituzioni devono reagire in maniera decisa e repentina, con la decisione necessaria, per creare condizioni di inagibilità a chi crede possibile creare un clima di tensione e di paura in una Città, libera da sempre da condizionamenti di tipo malavitoso."
"Ho intenzione di presentare un Ordine del Giorno al Consiglio Comunale aperto di Sabato mattina che consenta alla Città di avere risposte concrete immediate. Sua Eccellenza il Prefetto abbia cura di disporre un maggiore controllo da parte delle Forze dell'Ordine del tessuto urbano di Pozzallo, anche attraverso un rafforzamento della presenza dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che hanno entrambi presidi in Città. Il Consiglio Comunale, che il Presidente ed il Sindaco hanno fatto bene a convocare servirà anche per dare un segnale forte di volontà sociale e di rifiuto totale e netto di mentalità che non ci appartengono e non ci apparterranno mai. Bisogna che il Consiglio valuti e metta in atto tutte le iniziative necessarie a costruire un percorso di coscienza civile e di rifiuto delle infiltrazioni mafiose e paramafiose, insieme alle Associazioni di categoria, ai commercianti ai cittadini ed agli studenti per dare la misura di come ogni parte del tessuto sociale si opponga chiaramente a questo tipo di intimidazioni, che non intimidano i pozzallesi, gente abituata al lavoro ed alla onestà."
"Stasera in Consiglio Provinciale chiederò ai Consiglieri ed alla Giunta di esprimere solidarietà ai gestori del locale, ai cittadini tutti ed alle Istituzioni del Comune per contribuire attraverso un segnale utile e concreto a creare un percorso di crescita civile."
"Il rifiuto di logiche mafiose e paramafiose è nel DNA stesso della opinione pubblica e della società pozzallese. Pozzallo è appetibile per determinate sacche di malavita per la effervescenza della sua imprenditoria, per la presenza del Porto e dell'Area Industriale, per lo sviluppo del territorio che cresce in modo laborioso ed attivo. I Pozzallesi non permetteranno a nessuno di intimidire e di deprimere questo volano di sviluppo e reagiranno in maniera civile ma ferma e decisa. Abbiamo fiducia nelle Forze dell'Ordine e nel lavoro degli inquirenti. Chiediamo però che siano aumentati i controlli sul territorio attraverso la presenza di volanti che presidino materialmente la Città."
giovedì 6 marzo 2008
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