giovedì 31 gennaio 2008

Comunicato Stampa sulla opportunità da parte del Consiglio Comunale di approvare il PRG e di individuare il sito della discarica prima di decadere.

“E’ l’ora delle responsabilità di governo della Città. Prima di farci travolgere dalla sequela elettorale che ci aspetta per il rinnovo di Regione e Parlamento, con conseguenti riverberi sulla Giunta e sul Consiglio Comunale per le probabili dimissioni di Torchi, il Consiglio deve assumersi le responsabilità per cui gli elettori lo hanno determinato. Deve cioè approvare due atti fondamentali per la vita della Città : il PRG e l’individuazione del sito per la discarica. Altrimenti sarà l’ennesimo fallimento di una politica che a parole vuole risolvere i problemi ma che all’atto pratico non riesce a dare risposte concrete.”

“Con ogni probabilità il Sindaco sceglierà legittimamente di candidarsi alle elezioni Regionali. Per farlo dovrà dimettersi e ciò provocherà lo scioglimento della Giunta e del Consiglio. Se è legittimo che un esponente politico scelga altre strade per continuare la sua carriera politica, non è legittimo che questa scelta imponga alla Città un freno su atti fondamentali che Modica attende ormai da decenni. Il Consiglio nella sua interezza, primo fra tutti il Presidente Scarso, deve assumersi le responsabilità che i cittadini e l’opinione pubblica si aspettano che si assuma. Questi due punti non sono più rimandabili e segneranno in negativo, nel caso di mancata approvazione, l’azione di questo Consiglio che chiuderà i battenti nel peggiore dei modi.”

Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, intende stimolare il Consiglio Comunale sulla opportunità di approvare prima del suo probabile scioglimento questi due atti fondamentali. Il PRG attende l’approvazione da ventisei anni, la discarica diventa un momento di urgenza per evitare di inseguire le emergenze. Failla chiede al Consiglio uno scatto d’orgoglio rispetto ai due temi e lo fa senza mezzi termini.

“Il PRG è una priorità nell’agenda politica della Città dall’ormai lontano 1982. E’ davvero impensabile lasciare al prossimo Consiglio la questione, con tutto ciò che questa decisione implica, non ultima la dichiarazione di compatibilità dei Consiglieri. Non sarebbe possibile definire in altro modo la mancata approvazione del Piano, se non come un fallimento dell’attuale maggioranza e del Sindaco stesso che ha per due volte indicato nei suoi programmi elettorali come prioritaria l’approvazione del PRG. Sarebbe un argomento su cui l’elettorato sicuramente rifletterà.”

“La discarica e l’individuazione di un sito in cui allocarla sono stati argomenti su cui la Città si è confrontata con un dibattito serrato ed intenso. Il Consiglio Comunale ha nelle ultime sedute espresso la disponibilità di massima ad individuarne una nel territorio di Modica. Se non riuscisse a dare un parere sul luogo dove realizzarla sarebbe colpevole di avere lasciato a metà un atto che serve non solo alla collettività modicana ma all’intera Provincia per evitare nel futuro un emergenza simile a quella campana.”

“In poche parole il Consiglio dimostri di essere all’altezza del mandato ricevuto e si congedi dalla scena in modo dignitoso e utile alla Città. Faccia in modo il presidente di accelerare su queste procedure amministrative e tuteli l’interesse di tutti. Nel momento in cui si fallirà su questi versanti si sarà compromessa la fiducia nelle istituzioni e nei suoi rappresentanti. Ciò in un momento in cui l’antipolitica qualunquista guadagna terreno senza proporre ma soltanto demolendo. Assumersi queste responsabilità sarà, di contro, un momento alto che qualificherà l’azione dei Consiglieri, ponendo la parola fine a problematiche che si trascinano oramai da troppo tempo e che non sono più procrastinabili.”

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