giovedì 17 gennaio 2008

Mastella, Prodi e "quel pasticciaccio brutto de Via Arenula"

Le vicende che hanno visto coinvolto Mastella e famiglia nella giornata di ieri sono di una gravità estrema. Ma pongono alcune riflessioni di natura politica che richiedono una analisi articolata.

Lo farò in maniera essenziale e minimalista, senza orpelli :

1. Il governo Prodi ha le ore contate. Mastella reagirà certamente, e uno dei campi dove è possibile la rappresaglia è il Senato.Il governo Prodi è clinicamente morto. Si attende solo la certificazione ufficiale.

2. La Corte Costituzionale ammette i Referendum elettorali. Mastella rischia seriamente di uscire di scena se dovesse passare il testo proposto. L'unico modo per evitare il referendum sono le elezioni anticipate. E l'Udeur non è il solo nella maggioranza ad avere convenienza ad elezioni anticipate.

3. Mastella ha operato una mossa furba e da politico consumato. Si è posto in posizione di cecchino, ribaltando in un attimo la sua precedente posizione di bersaglio. Ora il grilletto lo può premere anche lui.

4. Mastella sa anche di avere diverse prospettive. Stoppa la politica accentratrice del PD, che tentando espansione soprattutto al centro lo aggredisce direttamente. Si pone come possibile approdo per gli ex margheritini scontenti delle posizioni di retroguardia che hanno ottenuto nel nuovo soggetto. Gli si apre la possibilità, anche in termini strategici, di dialogare con il centrodestra e con l'UDC. Insomma si rimette al centro geografico della politica e ridiventa mazziere.

5. Mastella spiazza anche Forza Italia che ora può anche essa rivedere, anche lei strategicamente, alcune possibili scenari. Di sicuro, nell'immediato, ne frena l'intesa col PD sulla legge elettorale.

6. Prodi è alla frutta. Anzi ha già bevuto anche il caffè. Politicamente è defunto da almeno dieci mesi, ma i fatti di oggi lo certificano. Per quanto struzzi si voglia essere e per quanto si voglia ancora andare avanti, nella maggioranza ci sarà chi prenderà atto e quindi fine delle trasmissioni.

7. Veltroni ? Che farà Veltroni ? Anche la sua scacchiera ha già subito delle modifiche.

Una cosa è certa. Questa infelice e davvero dannosa compagine di governo presto, molto presto ci userà la cortesia di togliere il disturbo.

1 commento:

Sebastiano Failla ha detto...

Ecco la prima profezia avverarsi. La pistola alla testa del governo ha già il cane alzato.

L'Udeur ha dichiarato oggi che se non si vota integralmente la relazione di Mastella la crisi è aperta.

Cosa farà Di Pietro ? Smetterà di abbaiare e morderà o continuerà ad abbaiare confermando il detto : can che abbaia non morde ?